“Umf Umf”.
Prisoners è appena iniziato, i protagonisti si attardano a festeggiare il giorno del Ringraziamento e già si sospetta che le loro bambine faranno una brutta fine, e l’amica de La Schermitrice si scapicolla a guardare nelle poltrone dietro per vedere da dove provengano quei mugolii.
“Hai sentito anche tu?”
“Cosa?”
“Questi mmf mmf!” La Schermitrice è troppo immersa nel film per darle retta, finalmente, dopo tanto tempo, un thriller la sta tenendo incollata allo schermo “No, ma sento odore d’arachidi. Credevo che distribuissero solo pop corn”.
“O è arrivato Super Pippo o è tornato l’uomo di polso di cui mi parlavi” sghignazza l’amica.
“Parla piano, sennò ci buttano fuori” La schermitrice allunga il collo per darsi un’occhiata alle spalle “Niente uomini di polso, c’è solo una coppia di anziani!”.
“Ma cosa stanno facendo?”
“Zitta, mi sa che abbiano appena caricato le bambine sul camper!”.
“E del tizio mummificato dal prete nel sotterraneo della canonica, non ne parlano più?”
“Forse ce lo spiegheranno dopo”.
“Speriamo. Io, per ora, ci sto capendo pochino”.
“Umf Umf Umfff!”
“Ecco adesso l’ho sentito anch’io!”
“Ci stanno dando sotto con le arachidi?”
La Schermitrice si guarda di nuovo alle spalle, e sorride “Lui le ha tolto le scarpe e le massaggia i piedi. E quel che senti è aroma… di calzini”. Ridono.
“Andiamo bene!”
Prisoners - USA 2013 – 153’
Regia: Denis Villeneuve
Con: Hugh Jackman, Jake Gyllenhaal, Viola Davis, Maria Bello, Terrence Howard.
Dopo lo splendido La donna che canta, candidato all'Oscar come miglior film straniero nel 2011, Villeneuve, con Prisoners, ci coinvolge in un’avvincente caccia all’uomo in corsa contro il tempo.
Durante la festa del ringraziamento in una tranquilla cittadina americana intrisa di religiosità spariscono due bambine, Anna ed Eliza.
Quando il detective Loki avvia le sue indagini, i genitori delle bambine, amici tra loro, reagiscono in modi opposti: il sanguigno padre di Anna si getta in una caccia al rapitore senza esclusione di colpi, la moglie si imbottisce di psicofarmaci, mentre i genitori di Eliza, cercano di non farsi travolgere dalla sete di vendetta.
Un film che ti conquista nonostante qualche svista di sceneggiatura e una Melissa Leo, nei panni di un'anziana, che ci riporta ad altri cinematografici Deja vu.
L’altro Machete con le sue trovate l’aveva divertita, questo l’ha abbioccata.
L’inossidabile settantenne Danny Trejo, con la faccia intagliata come un tappo della Val Gardena, ancora una volta resta imperturbabile in questo simil movie anni ’70 con pellicola fintamente danneggiata.
Il fumettone c’è, le donne bellissime pure, l’esagerazione anche, e la tintura per capelli è a prova di sudore. Se questa volta cavalca in volo una bomba da disinnescare, nel prossimo film ci promette di partire col pannolone per lo spazio. Lo amerà forse chi ama 007, la scelta delle armi dal Mister Q di turno è identica e la credibilità pure.
Ma il prossimo lo racconterete voi. La Schermitrice si ferma qui.
Machete Kills - USA, Russia 2013 – 107’
Regia: Robert Rodriguez.
Con: Danny Trejo, Michelle Rodriguez, Sofía Vergara, Mel Gibson, Carlos Estevez, Amber Heard, Antonio Banderas, Lady Gaga.
Per avere vendetta per l’uccisione della compagna di turno, Machete, accetta di inseguire e disinnescare la bomba che minaccia la Casa Bianca in cambio della cancellazione di tutti i reati e di un passaporto USA.
A chiederlo è il Presidente degli Stati Uniti in persona (un Charlie Sheen per la prima volta sullo schermo col vero nome, Carlos Estevez).
Riuscirà nell’impresa lasciandosi però sfuggire un temibile Mel Gibson che si eclisserà con un razzo e per catturarlo, nel prossimo episodio, sarà costretto a inseguirlo. Scherzo o realtà?
Da Rodriguez, come promettono i falsi trailer, c’è da aspettarsi pure Machete nello spazio.
Captain Phillips?
Tratto da una storia vera.
Quattro pirati somali prendono in ostaggio il capitano di una nave mercantile, fino a che non intervengono i Navy Seals. La trama la conosci già e temi di assistere a un documentario e invece la tensione tiene e non annoia mai. Parteggi per gli americani, ma ti impietosisci anche per la disperazione dei quattro sprovveduti pirati.
A uno di loro, che dopo tanti patimenti si vanta di aver estorto un riscatto esorbitante a un mercantile greco, Tom Hanks, domanda “E come mai sei ancora qui?” La stessa cosa che domanderesti tu.
Captain Phillips - Attacco in mare aperto – USA – 2013 -134’
Regia: Paul Greengrass
Con: Tom Hanks, Barkhad Abdi, Barkhad Abdirahman, Faysal Ahmed, Mahat M. Ali, Michael Chernus, Corey Johnson, Max Martini, Chris Mulkey, Yul Vazquez.
Nell'aprile 2009 il Capitano Richard Phillips, comandante della MV Maersk Alabama, viene catturato da 4 pirati somali con la sua nave. Per proteggere i marinai si offre in ostaggio e rimane per tre giorni in balia dei rapitori su una scialuppa di salvataggio prima dell’intervento dei marines.
E infine come non vedere il campione d’incassi a catinelle Checco Zalone?
In effetti La Schermitrice non paga di aver appena visto Captain Phillips, avrebbe potuto risparmiarselo, ma ha voluto sincerarsi di tanto successo coi suoi occhi, per scoprire che le uniche 3 gag del film sono le stesse 3 proposte nei trailer con un semplice allungamento del brodo tra l’una e l’altra.
Certo meglio dei cinepanettoni e dei due film precedenti, ma le labbra si increspano solo per 3 volte e si esce intristiti al pensiero che se questi sono i film che salvano il nostro cinema ci restano ben poche speranze.
Solo la location, Padova, è bellissima.
Sole a catinelle – ITALIA - 2013 – 90’
Regia: Gennaro Nunziante.
Con: Checco Zalone, Aurore Erguy, Miriam Dalmazio, Robert Dancs, Ruben Aprea.
Checco Zalone, vendendo aspirapolveri ai parenti, riesce a raggiungere i budget richiesti dal suo datore di lavoro e ad accessoriare la casa con le più moderne tecnologie acquistate a rate. Ma esauriti i parenti la rendite precipitano e si vede togliere tutto e buttar fuori casa dalla moglie. Per riscattarsi promette almeno al figlio che se prenderà tutti 10 in pagella gli regalerà una vacanza da sogno. E una volta vista la pagella sarà costretto a mantenere la promessa.
Che Zalone sia con voi e col suo spirito!
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID