Ciao Paolo, bentornato su ThrillerMagazine.

È sempre un piacere.

    

Stavolta non ti abbiamo chiamato in causa come autore, bensì come direttore di MilanoNera.

Una creatura che dal 2006 continua a riservarmi grandi soddisfazioni.

    

Innanzi tutto, per chi non lo sapesse: cos’è MilanoNera?

Tante cose. In una parola è un progetto noir che comprende: un portale che dal 2006 ha pubblicato migliaia di recensioni di libri, una casa editrice di ebook e un polo culturale che organizza eventi.

    

MilanoNera come editore digitale propone quante e quali collane?

Sei collane. Una dedicata agli esordienti che si chiama Shots, una per racconti fulminanti di due pagine, dal nome CoffeeCup, una tutta al femminile, PINK, una dedicata ai saggi, Strumenti, una dedicata ai viaggi e quella più importante “Romanzi e racconti”.

     

Quali sono gli ebook targati MilanoNera che hanno venduto di più? E quelli che, per altre ragioni, ti hanno dato più soddisfazione?

Quelli che hanno venduto di più sono quelli della collana CoffeCup, sia per il costo contenuto (90 cents) che per la notorietà degli autori. Nella altre collane vendono molto bene i racconti di Paolo Brera e la serie sull’indagine scientifica di Adele Marini.

         

Per quel che concerne la narrativa, sinora, gli ebook di MilanoNera sono racconti o racconti lunghi, giusto? Immagino sia ancora troppo presto per avventurarsi nel campo del romanzo, che richiede un lavoro editoriale di editing, correzione bozze e altro decisamente più approfondito, lungo e quindi più oneroso, con un impegno di tempo e risorse che probabilmente non possono ancora - se non di rado - venir compensate dagli attuali rientri di vendita. Sono nel giusto?

Direi di sì. Aggiungerei che i testi brevi, secondo me, sono più adatti ai device protatili per un uso immediato, magari imprevisto. Leggi un ebook completo nel tempo di un viaggio in treno o mentre sei in coda in posta. Magari sul cellulare, senza averlo preventivato prima. Lo scarichi e via.

          

Nel momento in cui margini lo consentiranno, sarebbe nelle tue intenzioni tentare anche una collana di narrativa lunga, o comunque ritieni che la mission di MilanoNera come editore digitale sia primariamente quelle di commercializzare e valorizzare esclusivamente opere brevi?

Per ora sono orientato ad ebook di racconti, anche per tenere bassi i prezzi. In futuro, quando il mercato sarà più strutturato, però non escludo di pubblicare romanzi. Vedremo.

       

La curva di crescita di vendita degli e-book resta positiva? E, se sì, soddisfa delle pur caute aspettative, oppure francamente ti aspettavi una maggior dinamicità?

C’è stata una forte accelerazione iniziale, quando si è passati da nessuno che aveva un reader a quelli che l’hanno scoperto. Allo stato attuale, complice anche la crisi, le vendite si sono stabilizzate. Niente picchi ma un numero costante di ebook venduti ogni mese.

       

Si può già parlare in qualche modo di concorrenza anche nel mercato italiano degli e-book, o è troppo presto?

Presto secondo me.

     

Il tuo sincero pensiero sul self publishing?

Può essere un’occasione per gli esordienti.

     

Altri progetti su MilanoNera?

Sempre tanti. L’ultimo è una partnership con la casa editrice Novecento per la quale dirigo dal 1° di novembre la neonata collana Calibro 9. I romanzi di ambientazione milanese avranno sulla quarta di copertina il bollino “approvato Milanonera”. Il primo proprio per l’antologia Un giorno a Milano in libreria dal 12 novembre.

      

Prossimi titoli in pubblicazione?

Da qui a Natale abbiamo una bella schiera di esordienti. Da tenere d’occhio.

       

Una domanda allo “scrittore” Paolo Roversi la faccio lo stesso: come sta andando il tuo ultimo romanzo, L’IRA FUNESTA (Rizzoli)?

Bene. Ha avuto due edizioni e il cortometraggio ispirato al romanzo con protagonista l’attore Stefano Chiodaroli è stato trasmesso su Premium Crime con una serata speciale dedicata al romanzo. Qui il promo : http://www.youtube.com/watch?v=iGkvGEUAZhc

      

Grazie Paolo. Alla prossima!

Grazie a voi!