Una giovane e bellissima donna viene trovata morta, ad indagare è chiamato il sostituto procuratore Alvise Guarnirei, pm di turno nella piccola procura di Ardese, che nelle sue indagini sarà appoggiato dal maresciallo Alfano filosofico e intrigante braccio destro. Ma quello che si mostra ai due inquirenti è un omicidio che nasconde nell’ombra la sua vera natura, una natura fatta di intrecci economici e istituzionali, interessi politici e rapporti con la criminalità. Con il progredire delle indagini aumenteranno le pressioni e gli interessi in gioco, e si mostrerà, con tutti i suoi pregi e difetti, una multiforme e varia umanità che coinvolge e stupisce… la procura e la sua vita.

Quota 33 è il romanzo di esordio di Roberta Gallego pubblicato da Tea. L’autrice, magistrato della procura di Belluno, riesce a imbastire una trama complessa ed efficace, dando vita a dei personaggi accattivanti e ricchi di fascino. Ulteriore personaggio, dotato di una sua forte personalità e fascino, è la stessa Procura della Repubblica con la sua miriade di comprimari, dal collega sfaticato, all’autista tuttofare, al vecchio pazzo che cerca ogni giorno di costituirsi.

La Gallego riesce così a dare vita un’umanità reale e concreta con piccoli e grandi vizi, palesi e segrete virtù, creando un legal thriller atipico e affascinante, a tratti spiritoso, ma sempre rigoroso nella trama e negli sviluppi. Il paragone con Ed McBain e il suo 87° distretto è d’obbligo (romanzo procedurale per antonomasia), ma forse in quest’occasione si va oltre, si va verso una “procura imperfetta” che sa di realtà, di vita vera. Ci troviamo di fronte a una visione del romanzo poliziesco relativamente nuova e originale, almeno per il nostro paese, che assume un orizzonte per certi aspetti collettivo e possibilità di sviluppo inattese e sorprendenti.

Il tutto sostenuto da un’ottima scrittura, veloce e dinamica, sempre ben calibrata, con ottime descrizione, brillanti dialoghi e personaggi sfaccettati e approfonditi che catturano l’interesse e creano empatia con il lettore.

Il pm Guarnirei è un uomo tutto d’un pezzo, quarantenne divorziato, formatosi alla procura di Palermo, che siamo ansiosi di rivedere all’opera nelle sue prossime indagini.

Un romanzo divertente e intelligente da leggere tutto d’un fiato.