Tre60, il marchio della TEA, presenta in Italia la scrittrice Beverly Swerling con il thriller di grande successo dal titolo La cabala di fuoco. I numeri segreti di Dio (Bristol House, 2013).

Beverly Swerling è una notissima scrittrice di romanzi storici nei quali narra le storie di due dinastie, le cui vicende si intrecciano attraverso i primi secoli di storia degli Stati Uniti.

Nel presente thriller storico ed esoterico la scrittrice unisce sapientemente il fascino oscuro delle cospirazioni religiose del passato che emergono in una ricerca svolta nei nostri tempi.

La protagonista Annie Kendall, dottoressa in storia dell’architettura, con qualche problema di alcolismo, accetta  l’interessante offerta della Shalom Foundation e del suo leader carismatico, Philip Weinraub, di recarsi in Inghilterra per effettuare delle ricerche sulla misteriosa figura di un orafo conosciuto come l’Ebreo di Holborn, vissuto nel 1535 e che si sospetta sia entrato in possesso del tesoro trafugato dai Templari dal Tempio di Gerusalemme.

La Fondazione ha messo a disposizione di Annie un appartamento nel centro di Londra, è la Bristol House e la donna ha una prima esperienza molto particolare: entrando in una stanza dell’appartamento le appare la figura di un monaco certosino assorto in preghiera. Spaventata chiude immediatamente la porta che riaperta poco dopo svela invece una stanza assolutamente vuota.

Conosce anche Geoff Harris un reporter investigativo che stranamente assomiglia molto al monaco che le è apparso poco prima.

Il giornalista, incuriosita delle ricerche di Annie gli si affianca anche per avvertirla che gli scopi della Shalom Foundation e del suo capo non sono molto chiari e sicuramente nascondono qualcosa di losco.

In ogni caso i due uniscono le loro forze per arrivare a dipanare quel mistero che risale al 1500 arrivando a scoprire che l’Ebreo di Holborn ha usato la numerologia della Cabala per indicare dove ha nascosto i vari pezzi del tesoro dei Templari.

Nel leggere questo ottimo thriller appare subito evidente la ricerca accurata e meticolosa fatta dalla autrice sul periodo storico che descrive

L’autrice:

Beverly Swerling è nata e cresciuta a Boston, ma ha vissuto a lungo a New York, dove è diventata una giornalista free-lance, e in Europa, dove ha coltivato la sua passione per la scrittura e per la storia. La cabala di fuoco – I numeri segreti di Dio è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.

la quarta:

Per la storica americana Annie Kendall la generosa offerta della Shalom Foundation è un’opportunità irrinunciabile: trasferirsi per tre mesi in Inghilterra e condurre una ricerca sull’enigmatica figura dell’Ebreo di Holborn, un personaggio misterioso che nel XVI secolo sarebbe entrato in possesso dei tesori sottratti dai Templari dall’Antico Tempio di Gerusalemme. La Fondazione mette a disposizione di Annie un elegante appartamento nel cuore di Londra, ed è lì che la giovane studiosa si imbatte nel primo di una serie di fenomeni inquietanti. Entrando in una stanza, infatti, vi trova un monaco che sta recitando una preghiera in latino. Spaventata, chiude la porta e la riapre pochi secondi dopo: il monaco è scomparso... Un’allucinazione? Turbata, Annie tenta di concentrarsi sul lavoro, ma nel corso delle sue ricerche conosce Geoffrey Harris, un noto giornalista televisivo che sta conducendo un’inchiesta sulla Shalom Foundation e nutre gravi sospetti sui suoi reali scopi. Soprattutto, però, Geoffrey è identico al monaco che Annie – e solo lei – continua a vedere apparire nella sua casa. Incuriositi dalle inquietanti «coincidenze», Annie e Geoffrey uniscono le forze e fanno alcune scoperte sorprendenti: l’Ebreo di Holborn ha celato i nascondigli dei manufatti sacri del Tempio servendosi della numerologia della Cabala, e il presidente della Fondazione non è chi dice di essere, bensì il capo di un’oscura cospirazione le cui ombre si allungano fino al Vaticano...

La Cabala di fuoco. I numeri segreti di Dio di Beverly Swerling

Traduzione Chiara Salina

TEA, collana TRE60 32, pagg. 451, euro 9,90