La collana Delitti inediti della ConTatto Edizioni nasce nel 2004.
Una scelta forte e coraggiosa, per un editore in pista dal 1995 e conosciuto soprattutto per le pubblicazioni per bambini e ragazzi. Buttarsi “nella mischia dura con i romanzi gialli in un momento che li pubblicano tutti, ma solo perché pensa di avere tra le mani qualcosa di qualità”, per dirla con le parole del curatore della collana, Alessandro Zannoni.
Il battesimo della collana è stato a maggio dello stesso anno, al Salone del libro di Torino, con la presentazione del romanzo di Roberto Sensoni Anche i floppy hanno un'anima. Padrino d'eccezione; Andrea G. Pinketts.
La collana si arricchisce con altri due romanzi di Sensori. Due tasselli che fanno parte di una trilogia: Homo homini lupus e Il ventre dell’arabo.
Nel giugno 2005, sono usciti quasi contemporaneamente i titoli di due nuovi autori: Giuseppe G. Gottardi con Mosca cieca e Michelangelo Merisi con Nero in dissolvenza. Due storie forti, di grande impatto emotivo e maledettamente noir. Nella prima, ambientata in una Milano spigolosa e spietata, una violenza omicida contro una ragazza down ripropone il dilemma sulla morale per l’uomo di giustizia e l’uomo comune. Nella seconda, un suicidio inaspettato, una valanga di sensi di colpa e un segreto che non si può rivelare trascinano il protagonista in un baratro di ricatti e perversioni, da cui pare impossibile salvarsi.
La collana proseguirà con il romanzo di Roberto Santini, La regola del male, vincitore del primo concorso giallo Città di Lerici, e poi con L'assassino non è un angelo di Lino Bologna. Entro l'anno è prevista la pubblicazione del nuovo libro di Alain Monnier, con protagonista il personaggio pazzo di Parpot. Alla riuscita del progetto dei Delitti inediti contribuisce anche il tocco di Ivo Milazzo, sopraffino illustratore che cura la copertina di ogni romanzo.
Michelangelo Merisi
Nero in dissolvenza (ConTatto Edizioni, 2005)
Pagg. 160 - Euro 12,00
Giuseppe G. Gottardi
Mosca cieca (ConTatto edizioni)
Pagg. 160 - Euro 12,00
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID