Il cadavere di una ragazza viene ripescato dalle gelide acque del lago Grant. Un deciso messaggio di addio sembrerebbe far pensare a un tragico suicidio dettato dalle ombre dell’animo umano, ma la cosa non convince gli inquirenti. Il giovane sospettato dell’omicidio viene trovato morto e su questa oscura vicenda viene inviato ad investigare l’agente speciale Will Trent, che si troverà di fronte un muro di silenzi e ostilità da parte della polizia locale, e si vedrà trascinare in un groviglio di silenzi e misteri che affonda le sue radici nella morte del vecchio capo della polizia. Su tutta la vicenda entreranno con fare deciso e intrigante due donne, la sua collega l’agente Adams e Sara Linton, la vedova del capo della polizia che cercherà in tutti i modi di coinvolgere Trent in questa piega dolorosa e inquietante del suo passato.
Tra due fuochi di Karin Slaughter è pubblicato in Italia da timeCRIME e rappresenta la quarta indagine della serie dedicata all’agente Trent (gli altri titoli, tutti targati timeCRIME, sono: L’ombra della verità, Tre giorni per morire e Genesi).
In questo suo nuovo romanzo, l’autrice americana introduce nuovi e intriganti elementi, senza perdere le sue peculiari doti e caratteristiche, che ne fanno una delle autrici più lette e apprezzate al mondo (oltre venticinque milioni di copie vendute in trenta paese). Si passa dai sobborghi malfamati e ossessivi di Atlanta, agli ampi spazi della Georgia, che nascondono in realtà ossessioni dell’anima ben più crudeli. Rispetto ai precedenti romanzi vi è, inoltre, un cambio di prospettiva al femminile (dovuto alle due donne coinvolte nell’indagine), che si dimostra accattivante e coinvolgente, arricchendo trama e stile della narrazione.
La tensione è crudele e spietata e aumenta incontrollabile in ogni piega della storia.
La scrittura della Slaughter è ben calibrata e decisa, dinamica e affilata, un vortice che scorre rapido e impetuoso dalla prima all’ultima pagina gettandoci, senza possibilità di salvezza, in un finale rocambolesco, un intricato e sorprendente gioco di specchi. Un romanzo che si legge a perdifiato e che fa venir voglia di leggere tutti gli altri libri della serie.
Una scrittrice in stato di grazia.
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