Tiro Rapido, i vincitori

Maurizio De Giovanni, quarantasettenne napoletano, e Angela Inferrera, ventitreenne padovana, sono i vincitori ex aequo della prima edizione di Tiro rapido, selezione per aspiranti scrittori di gialli e noir organizzata dalla Porsche. Dopo una serie di eliminatorie svoltesi in tutta Italia erano emersi diciotto finalisti che si erano dati appuntamento il 20 giugno presso lo storico Caffè Giubbe Rosse di Firenze. La finale consisteva nello scrivere un giallo o un noir in 551 minuti, ossia 9 ore e 11 minuti: quindi un po' meno dei 911 minuti delle eliminatorie, scelti in omaggio al modello di Porsche 911 ma anche all'equivalente telefonico americano del nostro 113. La traccia questa volta era particolarmente insidiosa: ci si doveva infatti ispirare al "caso Ludwig", una catena di efferati omicidi e violenze sostenuti da una forte matrice ideologica.

Il giorno successivo, alla premiazione, la giuria non ha avuto dubbi e ha giudicato "decisamente superiori agli altri 16 finalisti" i due racconti vincitori. «Noi della giuria eravamo tutti d’accordo sul fatto che De Giovanni è riuscito a dar vita a un personaggio complesso, abilmente descritto per sfumature – ha commentato Ranieri Polese del Corriere della Sera – Altro elemento essenziale, soprattutto nella letteratura giallo-noir, è l’ambientazione, e De Giovanni ha saputo creare una bellissima Napoli anni ’20: leggendo pare di vederla, di sentirne l’odore». In giuria anche gli scrittori Valerio Evangelisti e Gianrico Carofiglio, nonché il direttore dell'Europeo Daniele Protti.

Gli elaborati giudicati meritevoli di pubblicazione saranno pubblicati a cura di Porsche Italia in un volume intitolato appunto Tiro Rapido e i testi dei migliori finalisti saranno presentati nell'ambito della rassegna letteraria Cinque sensi d'autore che Porsche Italia sta curando in varie città. Intanto già sul numero di agosto de L'Europeo sarà possibile leggere i racconti vincitori.

Nel corso della premiazione è già stata annunciata la nuova edizione di questa iniziativa così originale: noi di ThrillerMagazine, che abbiamo seguito l'iter fino alla finale, non possiamo che augurare tutta la miglior fortuna a questo premio così simpatico e ai suoi bravi organizzatori. Restate in ascolto per saperne di più sui prossimi appuntamenti di Tiro Rapido!