La collana Il Battello a Vapore della Edizioni Piemme pubblica romanzi rivolti a giovani lettori e in questi giorni ha inviato in libreria Il mistero della Rosa Scarlatta (2012) terza avventura della serie Sherlock, Lupin e Io. Una serie scritta da una misteriosa autrice che si firma Irene Adler di cui non si hanno molte notizie.

In precedenza sono stati pubblicati Il trio della Dama Nera e Ultimo atto al teatro dell’opera.

Protagonisti di questa serie sono tre ragazzi straordinari, amici inseparabili. Tre menti che segneranno la storia del crimine e le loro avventure si svolgono sempre sul filo del rasoio.

Questa volta Irene, Sherlock e Lupin si trovano a Londra. Una città impaurita in quanto un misterioso delitto è avvenuto in un tranquillo sobborgo. Ecco quanto scrivono i giornali: 

“Un brivido percorre l'intera città. La scorsa notte, infatti, in una villa nel sobborgo di Twickenham, Mr Peccary, facoltoso mercante di pellami, è stato assassinato con una pugnalata alla schiena. Il delitto è avvolto nel più fitto mistero e sull'accaduto circolano voci inquietanti. Scotland Yard mantiene il più stretto riserbo sui dettagli della sanguinosa vicenda.” 

Per i tre ragazzi che si trovano a Londra in pieno periodo natalizio il mistero da risolvere inizia con un annuncio pubblicato sul Times. In apparenza sembra un “problema scacchistico”, ma per l’acuta mente del giovane Sherlock si tratta invece di un messaggio cifrato che con gli scacchi non ha nulla a che fare.

Dal voler decifrare il codice si arriva subito dopo a cercare di trovare un assassino che lascia sul luogo del delitto una rosa scarlatta.

 

un brano: 

Fu allora che notai un pezzo di carta giallognola, appallottolato ai piedi della staccionata. Lo raccolsi e lo esaminai con attenzione. Era un piccolo biglietto di cartoncino sul quale si intuivano ancora tracce d'inchiostro che una volta avevano composto una scritta. Il pezzetto di carta, tuttavia, era stato talmente stropicciato e tormentato che non si riusciva più a leggere nulla. Lo misi in tasca, ripromettendomi di consegnarlo a Sherlock. Mille domande stavano cominciando a rincorrersi nella mia mente, quando udii un suono alle mie spalle. Mi voltai di scatto. Vidi qualcosa.

Ma si trattò di una frazione di secondo. Sentii una forte fitta appena sotto la nuca. E tutto sprofondò nel buio.

 

L’autrice: 

Anni prima di diventare un personaggio de Le avventure di Sherlock Holmes, Irene Adler era una dodicenne curiosa, intelligente e ribelle. Amava anche molto la scrittura, tanto da decidere di raccontare in una serie di libri gli incredibili misteri risolti insieme ai suoi amici Sherlock e Lupin.

 

la quarta: 

Riuniti tutti e tre a Londra, Irene, Sherlock e Lupin trovano sul Times uno strano problema scacchistico firmato “Il Frate Nero”. È scritto in un codice sconosciuto e un leggero brillio si accende negli occhi di Sherlock... Il giorno successivo la città è scossa dalla notizia dell’assassinio di un ricco mercante. Sulla sua scrivania è stata ritrovata una rosa scarlatta: lo stesso fiore che venti anni prima era stata la “firma” di un audace gruppo di criminali. Che la Banda della Rosa Scarlatta sia tornata?

 

Il mistero della rosa scarlatta di Irene Adler (2012)

Edizioni Piemme, collana Il Battello a Vapore, pagg. 261, euro 16,00