Alla presentazione di Amanda Knox e il delitto di Perugia Misteri Italiani Vol. 6 di LA CASE Books, Jacopo Pezzan e Giacomo Brunoro hanno bissato il successo piazzandosi in pochissimi giorni nella Top Ten di iTunes con l’audiolibro che già nella versione inglese “Amanda Knox and the Perugia Murder” era entrato a far parte dei 50 più venduti nella sezione “non-fiction” degli Stati Uniti.

Tutti hanno sentito i media parlare della Knox, la ragazza condannata in primo grado insieme al  ex-fidanzato Raffaele Sollecito per l’omicidio di Meredith Kercher. Una vicenda che ha visto scorrere fiumi d’inchiostro da parte della carta stampata e che ha avuto un grande clamore mediatico dividendo l’opinione pubblica tra innocentisti e colpevolisti, con questi ultimi convinti che Amanda sarebbe stata assolto per fare un favore politico agli Stati Uniti.

Gli autori presentano senza alcun preconcetto e in maniera oggettiva i fatti e i protagonisti della vicenda, attenendosi alle carte processuali, alle testimonianze, alle perizie e agli stralci degli articoli dei giornali dell’epoca. Tutto inizia con la presentazione dei 4 personaggi chiave della vicenda:

- Amanda Knox, “una ragazza americana di 20 anni nata e cresciuta a Seattle…. Per un primo periodo ha soggiornato presso alcuni parenti in Germania poi, insieme alla sorella nel frattempo giunta dagli Stati Uniti, si è spostata a Perugia, dove ha deciso di cercare un alloggio per l'anno accademico. Amanda infatti è una studentessa e di fronte a sé ha un intero anno di studio in Italia, dove frequenterà un corso di scrittura creativa.”

- Meredith Kercher, un’altra ragazza che “saluta parenti ed amici a Coulsdon nei sobborghi di Londra e parte anche lei per andare a Perugia. Ha vinto una borsa di studio Erasmus. Meredith è una studentessa modello, una ragazza molto seria ed organizzata. Prima di partire ha contattato Filomena Romanelli con una email dopo aver visto l'annuncio della camera libera sul sito dell'università in via della Pergola…..la casa le piace e decide di prendere in affitto l'ultima camera libera. Adesso la casa è al completo: Filomena, Laura, Amanda e Meredith hanno di fronte a loro un anno memorabile, ne sono tutte convinte.”

- Raffaele Sollecito, “un ragazzo di 23 anni nato e cresciuto in provincia di Bari. Ha passato l'ultimo anno in Germania grazie al programma di scambio Erasmus. Al rientro da questo periodo all'estero scopre che di non aver ottenuto un posto nella casa dello studente dove risiedeva abitualmente, così decide di mettersi alla ricerca di un appartamento. Alla fine ne trova uno non lontano da via della Pergola.”

- Rudy Guede, 21 anni, “un ragazzo nato in costa D'Avorio da dove era emigrato con il padre nel 1992 all'età di 5 anni. Le condizioni di vita di Guede nei primi anni in Italia non sono state facili: il padre lavorava come muratore….[ed era] spesso assente per lavoro. Durante queste assenze Rudy veniva affidato a diverse famiglie locali che si occupavano di lui con amore e rispetto. …. A causa della guerra civile il padre di Rudy non riesce a rientrare in Italia e Rudy viene quindi dato in affidamento ad una famiglia in grado di dargli stabilità ed un futuro. È così che Rudy finisce a casa della famiglia Caporali, una delle più ricche di tutta Perugia.” Ma Rudy non riesce ad adattarsi e non accetta il lavoro da giardiniere propostogli mentre è attratto dalla vita mondana piena di divertimenti e svaghi degli studenti universitari che riempiono Perugia.

A questo punto gli autori ripercorrono giorno per giorno, da mercoledì 31 ottobre 2007 la notte di Halloween, a giovedì 1 novembre, la notte del delitto. Amanda ha passato la notte da Raffaele e alle 13:00 circa torna a casa sua in via della Pergola. Dopo un po' arriva anche Raffaele ed i due fidanzatini cominciano a cucinarsi qualcosa, proprio mentre Meredith esce per recarsi a casa della sua amica Robyn dove resterà fino alle 21:00. Alle 20:18 Lumumba invia un sms ad Amanda: le dice che per quella sera non prevede molto lavoro al pub e che quindi non c'è bisogno di lei, può prendersi una serata libera. Alle 22:00 la signora Elisabetta Lana riceve una strana telefonata: qualcuno dall'altro capo del telefono le dice di non usare il bagno perché ci sarebbe una bomba. Verso le 23:00/23.30, ma su questo orario non c'è certezza, la signora Nara Capezzali che abita a pochi passi da via della Pergola si alza per andare in bagno e «Ricordo soltanto poche cose purtroppo. Ricordo che dovevo andare al bagno... ho sentito un urlo che mi sembrava lì per lì come se non fosse umano », fino al giorno seguente al delitto.

Questa vicenda, come evidenziano gli autori, presenta molte anomalie che si rispecchiano nei verdetti completamente antitetici dei primi due gradi di giudizio per cui se nel primo grado Amanda Knox e Raffaele Sollecito vengono condannati rispettivamente a 26 e 25 anni di carcere, in secondo grado la Corte di Assise di Appello di Perugia assolve con formula di non aver commesso il fatto Amanda Knox e Raffaele Sollecito dalle accuse di omicidio e di violenza sessuale, e per insussistenza del fatto dall’accusa di simulazione di reato.

Un ottimo audiolibro da ascoltare-leggere per conoscere un altro tipico caso di delitto all’italiana che sicuramente in Cassazione riserverà altre sorprese e colpi di scena.