Casini Editore presenta un giovanissimo scrittore dalle grandi doti di narratore, si tratta di Mario De Martino, che si presenta ai lettori con il thriller Antarctica (2012).
De Martino, nella sua carriera ha già al suo attivo vari altri romanzi e sempre con la Casini Editore ha pubblicato un altro thriller dal titolo I figli di Atlantide.
Con il presente romanzo l’autore farà compiere ai suoi lettori un viaggio attraverso il tempo, fra le oscure pieghe di un passato che, ingenuamente, credevamo di conoscere.
Tutto ha iniziò nel lontano 1947, nella Nuova Svevia, una zona dell’Antartide che la Germania nazista tolse alla Norvegia e occupò negli anni tra il 1939 e il 1945. Nelle acque poco distante dalle coste di quella zona un sottomarino americano captò dei segnali radio. Sbarcati i militari, seguendo il segnale, trovarono un grosso velivolo intrappolato tra i ghiacci e nel suo interno un carico sconosciuto ma inquietante che trasmetteva un messaggio in codice morse.
Di tutto questo ne fu ovviamente informato il governo. La decrittazione di quanto veniva trasmesso fece emergere una verità agghiacciante.
Con un balzo temporale ci troviamo ora nel 1976 seguendo le vicente di un ragazzino di dodici anni, ricoverato in un ospedale psichiatrico. Il ragazzo, Mark Weber nasconde un segreto che potrebbe cambiare la storia del nostro mondo e intorno a lui si muovono personaggi che ambiscono a sapere di questo segreto.
Altro salto nel tempo, per arrivare ai nostri giorni. Gli uomini dell’FBI e della CIA sono alla caccia di un feroce serial kille che semina il terrore con una serie di efferati delitti.
Le domande alle quali sarà data una risposta nel finale di questo adrenalinico thriller sono molte. cosa si annida nella mente del killer e quali segreti nasconde il Governo Americano in una piccola isola sperduta nell’Oceano Pacifico? Ma soprattutto, qual è il filo che, a distanza di sessant’anni, lega gli omicidi all’ordigno ritrovato in Antartide?
l’autore, ecco come si presenta:
Sono nato a Torre del Greco il 30 marzo 1993. Scrivo storie da quando, affascinato dalla sigla de La signora in Giallo, acquistai una vecchia macchina per scrivere in un mercatino delle pulci. All'età di undici anni scrissi un raccontino ispirato alla tragedia del Titanic e da allora capii che la scrittura doveva essere il mio mondo. Ho pubblicato sei libri e partecipato a numerose antologie (molte delle quali approderanno nelle librerie nel corso del 2012).
Conseguita la maturità scientifica, mi sono iscritto alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II.
Mi piace leggere, disegnare, e dilettarmi nella sceneggiatura cinematografica. Adoro Stephen King, J.K. Rowling, Nick Hornby e la narrativa per ragazzi.
Ho recitato a livello amatoriale in una compagnia teatrale (Neapolis, presso il teatro Skené di Portici) e imparato ad apprezzare le pietre miliari del teatro napoletano, dal genio di Scarpetta a quello di De Filippo.
Detesto l'ipocrisia, le lenticchie e gli spinaci.
la quarta:
1947, nel corso dell'Operazione High-jump, il sottomarino USS Rebecca capta un segnale radio in prossimità della costa della Nuova Svevia, Antartide. Il Presidente Truman si convince che il misterioso velivolo sia un'arma nazista di ultima generazione. Chiede allora al governo britannico di consultare le decrittazioni dei messaggi nazisti. Dai documenti emerge una verità agghiacciante. 1976, ricoverato in un ospedale psichiatrico, il dodicenne Mark Weber nasconde un segreto che potrebbe cambiare il corso della Storia. La sua presenza non passa inosservata, e intorno a lui cominciano a muoversi le ombre di chi agogna al potere. Ai giorni nostri, una catena di efferati delitti costringe L'FBI e la CIA a una pericolosa caccia all'uomo. Cosa si annida nella mente del killer? Quali segreti nasconde il Governo in una piccola isola sperduta nell'Oceano Pacifico?
Antarctica di Mario De Martino (2012)
Casini Editore, euro 16,90
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