Il dodici gennaio partirà la nuova serie poliziesca di Canale 5,  RIS Delitti Imperfetti, per la regia di Alexis Sweet, con protagonisti Lorenzo Flaherty, Nicole Grimaudo, Filippo Nigro e Ugo Dighero. Dodici puntate di 50’ per sei episodi settimanali, un’operazione costata in tutto sette milioni e mezzo di euro che ammicca alla nota serie americana CSI, il poliziesco interamente dedicato al reparto della scientifica.

Per realizzare R.I.S. sono stati utilizzati meno soldi degli americani, ma il tentativo di osservare il crimine con uno sguardo scientifico è lo stesso. Autori e attori si sono potuti avvalere della consulenza del Reparto di Investigazione Scientifica dei Carabinieri di Parma guidata dal colonnello Luciano Garofalo, autore di un libro dal quale gli sceneggiatori hanno tratto ispirazione. I casi sono ambientati a Parma, e sono a metà tra la realtà e la fiction.

“Il crimine è visto attraverso gli indizi – ha spiegato Alexis Sweet – e si dimostra come ogni delitto sia imperfetto, come sia impossibile non lasciare almeno una traccia”.

Lorenzo Flaherty, invece, si è soffermato sull’aiuto dato dai carabinieri: “Con Distretto di polizia avevamo avuto alcuni problemi nella collaborazione con le Forze dell’Ordine. Nel caso di RIS invece siamo stati aiutati dai carabinieri in modo decisivo per la riuscita della serie. Il colonnello Garofalo e la sua squadra hanno spiegato tutto quello che era necessario per farci entrare nella parte. Per due giorni noi attori ci siamo trasferiti nella sezione della scientifica e i carabinieri hanno simulato la scena di un omicidio”.

Come ogni serie italiana non mancheranno gli intrecci amorosi tra colleghi. Mentre a unire gli episodi tra loro sarà la storia ispirata alla vicenda di “Unabomber”, anche se resa più cruenta rispetto alla realtà per esigenze di drammatizzazione.