Chiunque io sia

Dagli autori di alcuni tra i più fortunati sceneggiati polizieschi degli anni Settanta e Ottanta, un thriller coinvolgente e appassionante che "indaga" alcune delle nostre paure più profonde.

Articolo di Daniele Cambiaso

Venerdì 27 aprile 2012

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Roma, epoca attuale. Grande è lo sconcerto dell’avvocato Morelli, quando nel suo ufficio si trova di fronte Bianca Rizzi. La ragazza, infatti, assomiglia come una goccia d’acqua a sua moglie Daniela, svanita nel nulla otto mesi prima. E c’è di più, perché innumerevoli prove dimostrano che Bianca non solo è spaventosamente simile a Daniela, ma è Daniela. Eppure Bianca ha i suoi ricordi, anche questi autentici, che nulla hanno a che fare con la signora Morelli. Dunque due identità diverse che “abitano” la stessa persona: un rompicapo che sembra sfuggire a ogni logica umana.

Risoluto a sciogliere il mistero, Morelli inizia una lunga, labirintica indagine nel passato di questa donna che sembra aver vissuto due volte. Passo dopo passo, ricomponendo con pazienza tutte le tessere di un puzzle in apparenza impossibile, Morelli riuscirà infine ad arrivare al cuore dell’enigma. Ma non è detto che quel che troverà, nel nocciolo oscuro di questo caso, sarà tale da sollevarlo da ogni angoscia…

Traendo spunto da un loro vecchio soggetto televisivo (La mia vita con Daniela, andato in onda con successo nel 1976) e ispirandosi con grandissima eleganza ai temi del cinema di Hitchcok (Vertigo, Io ti salverò, Marnie), Biagio Proietti e Diana Crispo con Chiunque io sia ci regalano un giallo sofisticato e coinvolgente, dove la realtà quotidiana si carica di risvolti imprevedibili e conseguenze sempre più cupe e tenebrose, fino a uno straordinario colpo di scena finale che rimarrà nel cuore e nella memoria dei lettori. Chiunque essi siano.

Biagio Proietti & Diana Crispo

Scrittore, sceneggiatore e regista, Biagio Proietti ha legato il suo nome – assieme a quello di Diana Crispo, sua partner nel lavoro e nella vita – alla grande stagione del giallo televisivo degli anni ’70 e ’80. Loro, infatti, sono i soggetti e le sceneggiature di alcuni memorabili polizieschi a puntate quali Coralba, Dov’è Anna? (record ineguagliato per l’ultima puntata: 24 milioni di telespettatori nel 1976), Ho incontrato un’ombra, Racconti fantastici, L’ultimo aereo per Venezia, Storia senza parole (miglior film tv del 1981) e Sound (interpretato da Peter Fonda). Proietti e la Crispo sono anche autori, singolarmente o in coppia, di racconti ospitati in antologie gialle (Il ritorno del Duca per Garzanti, Seven per Piemme) e di tre thriller: Dov’è Anna? (Rizzoli, tratto dall’omonima serie televisiva), Una vita sprecata e Io sono la prova, protagonista il commissario Daniela Brondi che tornerà in altre avventure.