Dall’estremo Nord arriva in Italia un altro autore di thriller di successo. La casa editrice Nord infatti fa uscire in questi giorni in libreria il romanzo La biblioteca dell’assassino (Nådens omkrets, 2011), firmato da un autore di cui sentiremo ancora parlare molto: Jørgen Brekke.

 

Dalla quarta di copertina:

Bergen, 1528. Il frate aveva giurato che non sarebbe mai più tornato in quella terra maledetta: la terra della sua infanzia, la terra della sua sofferenza. Ma è lì che ora si trovano i pregiatissimi coltelli che sta cercando da anni, gli strumenti che adoperava per dissezionare i cadaveri trafugati dai cimiteri. Gli stessi coltelli che hanno reso il suo maestro, Alessandro, il più celebre anatomista dell’epoca. Per aiutarlo a ottenere una simile gloria, il frate ha dovuto pagare un prezzo altissimo. E ora è giunto il tempo della vendetta…

 

Richmond, Virginia, oggi. Efrahim Bond, il curatore dell’Edgar Allan Poe Museum, ha appena fatto una scoperta sensazionale, che potrebbe risollevare le sorti della sua carriera. Ma i documenti relativi a quel testo arrivato dalla Norvegia saranno l’ultima cosa che vedrà prima di esser messo a tacere per sempre.

 

Trondheim, oggi. Non è la prima volta che Jon Vatten è sospettato di omicidio. Cinque anni fa, oltre allo strazio di vedere la moglie e il figlio giacere a terra in una pozza di sangue, aveva dovuto sopportare lunghi ed estenuanti interrogatori della polizia, che lo considerava il maggiore indiziato. Quella volta, però, aveva un alibi di ferro. Ora è diverso. Perché la vittima è una sua collega, la bibliotecaria Gunn Brita Dahle, e lui è stato l’ultimo a vederla viva. Ma Vatten non avrebbe mai potuto commettere un’atrocità simile: la donna, infatti, è stata decapitata e scuoiata seguendo una particolare procedura descritta nel Libro di Johannes, un trattato di anatomia del XVI secolo che è misteriosamente scomparso dalla biblioteca...

  

Un caso editoriale in Norvegia che ha subito interessato l’Europa: i diritti di traduzione sono stati già venduti in 13 Paesi, fra cui l’Italia.

  

Jørgen Brekke è nato e cresciuto a Horten, in Norvegia. Nonostante gli studi scientifici, la parola scritta l’ha sempre affascinato, al punto da indurlo ad affiancare al suo lavoro d’infermiere professionista quello di giornalista. La biblioteca dell’anatomista è il suo primo romanzo e in Norvegia è subito diventato un bestseller, coronato dal Premio Norli 2011 assegnato dai librai indipendenti norvegesi per il miglior esordio dell’anno.

Attualmente vive a Trondheim con la moglie e i figli.

 

La biblioteca dell’anatomista di Jørgen Brekke (Nord), 380 pagine, euro 19,60 - ISBN 978-88-429-1886-8 - Traduzione di Alessandro Storti