Incredibile ma vero! Si può essere un bravo cantautore con venti milioni di dischi venduti e contemporaneamente essere un bravo scrittore di thriller.
Di Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, è in questi giorni in libreria il romanzo La confessione (2012) con il quale fa il suo esordio nel campo del thriller.
Se un cantante di successo scrive, appare quasi ovvio che la misteriosa vicenda si svolga a Sanremo, ma non in un giorno o mese qualsiasi, il punto di partenza è proprio nella serata finale del Festival della Canzone.
Thriller interessante nel quale Pupo mette molto suo materiale e per materiale intendiamo la sua vita, in pratica viene ucciso nella sua suite del Royal Hotel il notissimo cantante Enrico Bertini in arte (guarda caso) Chico. Un colpo di pistola ha stroncato la sua vita. Ma chi poteva odiare a tal punto Chico? Forse la moglie o l’amante, che tutti sanno chi è. Oppure l’omicidio è dovuto al gioco d’azzardo di cui Chico è appassionato e che gli ha procurato in passato molti guai. Tutto è possibile e delle indagini se ne occuperà il commissario Oscar Borrani a disagio tra hotel lussuosi, personaggi noti, donne fatali e molto altro.
Il lettore sarà avvinto dal mistero sino all’ultima pagina ma sarà anche divertito nel venire a conoscenza dei meccanismi nascosti di questa kermesse che piace ed è seguita dall’intero paese.
L’autore:
Enzo Ghinazzi (1955), in arte Pupo, ha iniziato la sua carr iera come cantautore negli anni Settanta, vendendo oltre venti milioni di dischi nel mondo. Più di recente ha portato al successo numerosi programmi televisivi. Conduce tutti i giorni una trasmissione radiofonica. Questo è il suo primo romanzo.
Il suo sito ufficiale è
la quarta:
Sanremo. A poche ore dalla serata finale del Festival della Canzone, un clamoroso omicidio scuote il mondo dello spettacolo e l’Italia intera: uno dei cantanti più amati dal pubblico è stato ucciso nella sua lussuosa suite con un colpo di pistola al volto. Delle indagini è incaricato il commissario Oscar Borrani – qualche chilo di troppo, un matrimonio fallito che brucia ancora e una gran voglia di chiudere il caso nel minor tempo possibile: in vent’anni di carriera, di morti ne ha già visti abbastanza, e sa che portano sempre rogne. Ma i morti non sono tutti uguali, ed Enrico Bertini in arte Chico non è mai stato un uomo come gli altri. Sregolato, geniale, eccessivo in tutto – nell’amore per le donne, il rischio, il successo – ha vissuto bruciando ogni tappa, spingendo sempre al massimo, lasciandosi alle spalle un esercito di nemici. E di segreti che soltanto il sangue della vendetta potrà lavare via. Imprevedibile e funambolico come il suo autore, La confessione è un thriller che ci trascina nel mondo sfavillante dello spettacolo, mostrandoci dall’interno la sua anima nera. Un romanzo che non ha paura di commuovere, di stupire e, fino all’ultima pagina, di colpire dove fa più male.
La confessione di Enzo Ghinazzi (2012)
Rizzoli, collana Rizzoli Best, pagg. 248, euro 17,00
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