In libreria in questi giorni di fine novembre un nuovo thriller della docente di Storia del Teatro e scrittrice Ann Featherstone. Il romanzo, che si svolge nella Londra di fine Ottocento è intitolato La giostra degli impiccati (The Newgate Jig, 2010)
Di questa autrice abbiamo avuto modo di apprezzare un suo precedente lavoro: Il circo maledetto, e nel presente ritroviamo tutta la sua grande competenza sul teatro di epoca vittoriana. La descrizione della vita delle persone, quali spettacoli erano amati dai londinesi di estrazione medio-bassa, chi lavorava nel mondo dello spettacolo ecc. ecc. è veramente vivida che sembra quasi di camminare nelle vie lerce e fangose di Londra.
Il romanzo inizia con lo spettacolo di una impiccagione pubblica. E’ uno spettacolo orribile per un cittadino del XXI° secolo ma era abituale, anzi un divertimento che attirava folle di abitanti della Londra di fine ‘800.
Tra la moltitudine di spettatori dell’impiccagione c’è anche un ragazzino, è Barney, il figlio del condannato che grida il suo dolore perchè sa che il padre è assolutamente innocente, giura vendetta e di voler dimostrare la sua innocenza.
Ma tra gli spettatori c’è chi non vuole che il vero colpevole sia scoperto e allora parte una caccia mortale contro il ragazzo che dopo diverse avventure trova rifugio in una specie di circo: l’East London Acquarium e l’aiuto gli verrà dato dagli artisti.
La voce narrate è di Bob Chapman che lavora in quel circo ed è un bravissimo addestratore di cani.
Le avventure, la scoperta di turpi affari con bambine e i colpi di scena non mancheranno sino al termine del volume.
Ann Featherstone docente di Storia del Teatro alle università di Manchester e di Londra, è autrice di saggi sull’intrattenimento e gli spettacoli in epoca vittoriana. Il suo primo romanzo, Il circo maledetto, pubblicato in Italia dalla Newton Compton, ha ottenuto grande successo di pubblico e di critica.
Nella Londra di fine Ottocento le esecuzioni attirano sempre un vasto pubblico: uomini e donne, assetati di sangue e di orrore, accorrono al crudele spettacolo per inneggiare al boia.
In prima fila c’è anche Barney, il giovane figlio di George Kevill, il condannato a morte. Il ragazzo sa bene che suo padre è innocente, ma non è l’unico a conoscere la verità: tra la folla ci sono proprio gli uomini che hanno mandato George alla forca e, quando il ragazzo inizia a gridare, qualcuno si precipita per metterlo a tacere… In fuga dai suoi inseguitori, Barney si rifugia all’East London Aquarium, uno strano circo, dove lo accolgono gli eccentrici amici di suo padre: l’addestratore di cani Bob Chapman, la Minuscola Principessa, il gigante tedesco Swann e l’aspirante romanziere Fortinbras Horatio Trimmer. Tra giochi di prestigio, esplosioni, botole, maschere e numeri acrobatici, lo stravagante gruppo di artisti accompagnerà Barney nei bassifondi della città, alla scoperta dell’inquietante segreto che si cela dietro la fine di suo padre…
La giostra degli impiccati di Ann Featherstone (The Newgate Jig, 2010)
Traduzione Natascia Pennacchietti e Costanza Rodotà
Newton Compton editori, collana Nuova Narrativa Newton 313, pagg. 283, euro 9,90
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID