L’Impero Romano, così amato da romanzieri e saggisti - soprattutto stranieri - è caduto da tanto tempo, ma un altro l’ha sostituito: l’Impero del Crimine. La sua capitale è sempre la stessa: Roma.

Dopo averci parlato dei criminali della capitale (Banditi, criminali e fuorilegge di Roma: storie di assassini, rapinatori e ribelli nella città eterna, Newton Compton 2006), il giornalista, saggista e romanziere Yari Selvetella - che nel 2009 ha scritto il romanzo Uccidere ancora ispirato alla cronaca del massacro del Circeo - ci fa da guida turistica fra le rovine della Caput Mundi: ma al posto di capitelli e statue dissestate, ci indica ben altre “rovine”. Quelle della legalità.

Ecco la quarta di copertina di Roma: l’impero del crimine. I padroni e i misfatti della capitale.

Le misteriose trame malavitose a Roma dai primi del Novecento a oggi: mafia, camorra, ’ndrangheta, Banda della Magliana, triadi cinesi, clan russi, gangster internazionali, apparati deviati, golpisti, politici corrotti, affaristi senza scrupoli, lobby economiche, killer infallibili, poveracci pronti a tutto. Di questo racconta Yari Selvetella. È il romanzo del potere: un dietro le quinte della nostra vita civile. Un intreccio di associazioni criminali pronte a percorrere tutte le strade pur di mantenersi in vita e di crescere, senza troppi scrupoli. Le storie di Selvetella sondano il suolo melmoso che macchia di sangue la verità, il porto franco presso cui, per tutta la storia repubblicana del Paese, hanno trovato spazio malfattori di ogni risma e di ogni provenienza. E che continuano, dietro gli splendori della Città eterna, a intossicare il presente.

Una narrazione potente, documentata, in cui fiction e non-fiction si alternano per dar vita a una sola storia: la nostra.

 

Vale la pena dare un’occhiata al menu che Selvetella ha preparato per i lettori:

- Ccà nisciuno è fesso. La camorra nella capitale: ieri, oggi e domani

- Gli affari del signor Salamandra. Pippo Calò e i padrini del potere

- La giostra del maialetto. I ciociari alla conquista di Roma

- La famiglia Montalbano. La ’ndrangheta dall’Aspromonte a via Veneto

- La Banda della Magliana. Padroni o pedine del gioco?

- Società nere, gladioli rossi. Business e Kung Fu: le triadi cinesi

- Organizatsya. I gangster venuti dal freddo

- The show must go on. 1993: bombe sulla capitale

- P1, 2, 3... stella! Di logge e altri giochi romani

- Aria di festa. Storie di golpe notturni, estivi, natalizi, per tutte le stagioni

Non sarà certo il classico “giro turistico” romano, ma di sicuro è una dura realtà che merita di essere raccontata.

 

Roma: l’impero del crimine di Yari Selvetella (Newton Compton) pag. 384 - Euro 9,90 - ISBN 978-88-541-3252-8