La Editrice Nord invia in libreria un nuovo romanzo dello scrittore peruviano (ma ora spagnolo d’adozione) Eric Frattini. Titolo del thriller L’oro dell’inferno (El oro de Mefisto, 2010).
Un romanzo che cerca di spiegare e rendere noti i molti misteri che circondano il Vaticano.
Di questo autore sono già stati pubblicati altri romanzi come Il labirinto d’acqua (El Laberinto de Agua, 2009) edito sempre dalla Nord e altri tre: L’entità pubblicato nel 2008 e ristampato l’anno successivo (Fazi Editore); Le spie del papa edito da Ponte alle Grazie e infine Il quinto comandamento (Il Punto d’Incontro – 2009).
Con L’oro dell’inferno l’autore prende in esame il piano di salvezza studiato nel 1944 per portare in salvo i maggiori gerarchi nazisti e quanti erano fin troppo invischiati negli affari con il regime.
Nel corso del racconto seguiremo il protagonista August Lienart un giovane seminarista al quale il padre, imprenditore francese e amico personale di Adolf Hitler ha dato il compito di consegnare una importante missiva a un potente prelato di Roma.
La sua via si intreccerà con Elisabetta una ex partigiana e questo incontro cambierà per sempre le loro vite.
In seguito poi a questi avvenimenti, passati poco più di dieci anni, si avranno delle uccisioni, in diversi paesi, di persone che apparentemente non sono collegate fra loro. Ma tutte erano depositarie di un tremendo segreto.
Inviato speciale, analista politico, saggista e romanziere di successo, Eric Frattini è nato a Lima e vive in Spagna, dove insegna giornalismo all'università di Madrid. E autore di documentari televisivi e inchieste che hanno portato alla luce il lato oscuro di agenzie spionistiche come la CIA, il KGB e il Mossad, oltre a svelare la corruzione all'interno dell'ONU. Con L'Entità, bestseller internazionale tradotto in 30 Paesi, e con Le spie del papa (Ponte alle Grazie, 2009) è stato il primo a dimostrare l’esistenza del servizio segreto vaticano e a raccontarne la vera storia dalle origini sino ai nostri giorni. I suoi libri sono stati spesso il bersaglio di violenti attacchi da parte delle gerarchie ecclesiastiche, come conferma l'aspra polemica scatenata dal suo primo romanzo, Il labirinto d'acqua, definito dai rappresentanti dell'Opus Dei «una calunnia alla Chiesa e la sua tesi di fondo una provocazione inaccettabile». E uguale scalpore ha suscitato L'oro dell'inferno (3 edizioni in Spagna a poche settimane dalla pubblicazione), il cui bersaglio è il coinvolgimento della Santa Sede nell'Operazione Odessa.
Il suo sito internet è
1957. A Saint Paul, nel Minnesota, un uomo d’affari muore strangolato. Quello stesso giorno, un pediatra di Londra viene avvelenato e qualcuno spara a un postino di Oulu, in Finlandia. Nessun collegamento apparente fra i tre omicidi, eppure le vittime condividevano un segreto…
Strasburgo, 1944. Quattordici persone sono state convocate nella sala di un lussuoso albergo. Tra loro c’è Edmund Lienart, un ricco imprenditore svizzero, amico di Adolf Hitler. Ed è proprio dal Führer che Lienart ha ricevuto l’incarico di trovare una via di fuga per i gerarchi nazisti…
Roma, 1945. Il giovane seminarista August Lienart è giunto in città per conto del padre, Edmund, che gli ha affidato un importante documento da consegnare al vescovo Alois Hudal.
August si rivolge a una vecchia conoscenza, padre Bibbiena, e alla sua incantevole assistente Elisabetta, una ex partigiana sfuggita per miracolo a una imboscata: un incontro che cambierà per sempre la vita del giovane religioso rendendolo la figura chiave per la riuscita di una missione pericolosissima.
L’oro dell’inferno di Eric Frattini (El oro de Mefisto, 2010)
Traduzione Claudia Marinelli
Editrice Nord, collana Narrativa 463, pagg. 427, euro 18,60
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