Mesi dopo, mi ricordo, Miranda volle sapere come ci fossi arrivato. Semplice, risposi. In un rapporto morboso, come quello ipotizzato, quale modo migliore di uccidere l’amante se non cavalcando il suo corpo nudo a pelle, come un’amazzone assetata di vendetta e sangue? Completamente nuda, Elisa si era avvinghiata a Stella, in un simulacro di rapporto sessuale, poi, trasformatasi in un angelo vendicatore, aveva cominciato a colpire col coltello, sollevato a due mani, in una sorta di rituale orgiastico. Il sangue le era schizzato dappertutto, sul viso, sui seni, finanche sul pelo pubico. Da lì una doccia frettolosa non aveva potuto lavarlo via del tutto. Qualche minuscola traccia era rimasta, invisibile a occhio nudo, ma perfettamente riscontrabile in laboratorio. Bastava sapere dove cercare. Il PM divenne famoso e i giornalisti si sbizzarrirono coi titoli a quattro colonne, ma io da allora esito sempre un poco, quando una donna vuole montarmi sopra.

Gli autori:

Francesca Scotti è nata nel 1981 a Milano, dove si è laureata in Giurisprudenza. Si è diplomata in Conservatorio e suona il violoncello. Si interessa di cultura orientale e questo la porta spesso in Giappone. Ha scritto "Qualcosa di simile" (Edizioni Italic peQuod).

Giuseppe Foderaro è nato a Catanzaro nel 1973. Dopo aver vissuto a Roma, nel 2003 si è trasferito a Milano. Già musicista, la sua attività creativa è legata alla frequentazione degli ambienti underground Londinesi e Newyorchesi. È l’autore del romanzo “Torre di controllo” (Sangel Edizioni) e della antologia in eBook “Il Dinosauro” (Sangel Edizioni).