La donna in gabbia (Kvinden I buret, 2007) è il romanzo d’esordio dello scrittore danese Jussi Adler-Olsen. Viene pubblicato da Marsilio Editore, casa editrice che ha il merito di averci proprosto per prima i vari, bravissimi scrittori del Nord Europa.
L’autore ci farà conoscere un nuovo, interessante personaggio che sicuramente colpirà l’attenzione dei lettori, è il detective Carl Mørk e con lui lavorano altri due insoliti personaggi che sono il suo assistente Assad, un intraprendente e un poco misterioso immigrato siriano e un collega di Mørk che è paralizzato e si trova su di un letto in ospedale.
In seno alla polizia si decide, anche per usare dei finanziamenti statali, di istituire una speciale sezione che si occuperà di indagare su “casi freddi”. Si chiamerà Sezione Q, e a capo di questa sezione, che verrà ubicata in un seminterrato, viene posto Carl Mørk, un poliziotto che ha avuto vari problemi famigliari e anche all’interno della polizia, porta con se la colpa di essersi salvato durante un conflitto a fuoco mentre un suo collega è stato ucciso e un altro è rimasto paralizzato.
Mørk come prima indagine della Sezione Q decide di occuparsi della scomparsa, avvenuta cinque anni prima, di un deputato Merete Lynggaard. La donna scomparve senza lasciare tracce da un traghetto in navigazione sul Mar Baltico.
Mentre si segue come viene ricostruita la situazione della scomparsa, delle conoscenze della donna, cosa ha attirato il rapitore e altro, il lettore potrà seguire le vicende di Merete Lynggaard. La donna è ancora viva ma chiusa in una orribile prigione, in una stanza che si rivela una camera iperbarica in cui la pressione cresce di una atmosfera ogni anno.
Un romanzo che narra di una gara contro il tempo dal ritmo inesorabile, un thriller di grande tensione, con un’originale, trascinante vena comica, che ha fatto di Jussi Adler-Olsen il nuovo protagonista del giallo nordico.
Jussi Adler-Olsen (1950), giornalista, ha esordito con la serie della Sezione Q guidata da Carl Mørck nel 2007, ed è l'autore danese di gialli più venduto nel mondo, al vertice delle classifiche tedesche da tre anni consecutivi. I suoi libri, che saranno tradotti in 22 Paesi, hanno conseguito importanti riconoscimenti internazionali, tra cui il Premio Harald Mogensen, il Deutscher Krimipreis, il Glass Key (il premio per la letteratura di genere più importante della Scandinavia) e il Gyldne Laurbær (il più prestigioso riconoscimento letterario all'opera di un autore in Danimarca). La serie sarà presto oggetto di una trasposizione cinematografica.
un brano:
«La cosa peggiore era la luce che brillava incerta su di lei. La luce eterna era cento volte peggio del buio infinito.
Metteva a nudo le miserie della sua vita.
Uno spazio bianco raggelante. Qui non poteva semplicemente chiudere gli occhi e scivolare via quando ne aveva voglia.
La luce penetrava perfino sotto le palpebre chiuse.
E il tempo divenne eterno»
La quarta:
La voce distorta proviene da un altoparlante piazzato da qualche parte nel buio: Buon compleanno, Merete. Oggi sono centoventisei giorni che sei qui, e questo è il nostro regalo per te. Lasceremo la luce accesa per un anno, a meno che tu non sia capace di rispondere a una domanda. Perché ti abbiamo rinchiusa?
Merete Lynggaard, giovane parlamentare danese di successo, è a bordo di un traghetto il giorno in cui scompare senza lasciare tracce. I media si lanciano avidamente sulla storia e le ipotesi si avvicendano nei titoli: dal suicidio all’omicidio, dal tragico incidente al rapimento, fino alla sparizione volontaria. La polizia mette in campo tutte le forze, ma senza risultato: la donna sembra inghiottita dalla terra. Merete però non è morta. Chi la tiene segregata in modo tanto disumano in una prigione di cemento? E perché? Cinque anni dopo, Carl Mørck, poliziotto svogliato e burbero, una spina nel fianco per tutti i colleghi, decide di riaprire le indagini con la sua Sezione Q, il nuovo reparto speciale per i casi irrisolti. Procedendo a ritroso nel tempo fra trame politiche e drammi familiari, Mørck e il suo misterioso assistente siriano Assad si lanciano in una battaglia contro il disegno delirante di un criminale folle.
La donna in gabbia di Jussi Adler-Olsen
Traduzione Maria Valeria D’Avino
Marsilio Editori, collana Farfalle, pagg. 460, euro 18,50
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