Con il titolo Galeotto fu il libro (The Bad Book Affair, 2010) siamo al quarto titolo della serie dedicata a Israel Armstrong, il bibliotecario ambulante che per sua sfortuna si trova sempre incolpevolmente invischiato in affari poco chiari se non addirittura omicidi. L’autore, famoso e apprezzato anche nel nostro paese è l’inglese Ian Sansom.
Fanno parte della serie Le storie del bibliobus di Tundrum i seguenti titoli:
1. The Case of the Missing Books - Il caso dei libri scomparsi
2. Mr Dixon Disappears - Che cosa è successo a Mr. Dixon
3. The Delegates' Choice aka The Book Stops Here - Due uomini e un furgone (per non parlar dei libri)
4. The Bad Book Affair - Galeotto fu il libro
Nei precedenti romanzi abbiamo conosciuto Israel Armstrong un giovane mezzo ebreo e mezzo irlandese, vegetariano, Nurofen dipendente, molto timido e un poco grassottello.
La sua prima avventura inizia quando Israel parte da Londra per recarsi nella piccola cittadina di Tundrum, Irlanda del Nord, per ricoprire il suo primo posto come bibliotecario, ma le sue aspettative sono subito ridimensionate perchè non c’è il posto, non c’è la biblioteca e neanche i libri. Ma i guai arrivano a frotte in quanto poco dopo perde vestiti, soldi, carte di credito, e forse anche fidanzata, s’imbatte in una serie di personaggi con i quali immancabilmente entra in conflitto, viene alloggiato niente meno che nella stia dei polli di una fattoria e si ritrova incastrato al volante di un vecchio furgone arrugginito che funge da biblioteca semovente.
Da quel momento le avventure e i guai esilaranti si susseguono e il bibliotecario, molto precario, si trova a dover risolvere casi intricati e molto spesso ci riesce quasi per caso.
Ora vorrebbe festeggiare il suo trentesimo compleanno, ma un evento terribile non lo permetterà in quanto è scomparsa la figlia di un politico locale e il povero Israel ha paura che questa scomparsa sia anche motiviata dal fatto che lui ha prestato alla ragazza un volume che era classificato come “non adatto” ai giovani. Cercherà di rintracciare la ragazza, per evitare un possibile licenziamento e nel contempo deve ricucire i rapporti con la sua fidanzata e organizzare la sua festa di compleanno.
Come sempre un divertente romanzo giallo, ma anche una commedia degli equivoci, con personaggi eccentrici sullo sfondo della provincia rurale dell’Irlanda del Nord
Ian Sansom, inglese, vive vicino a Belfast con la sua famiglia. Collabora regolarmente con il «Guardian» e con la «London Review of Books» in qualità di critico letterario. Nel 2002 ha pubblicato The Truth About Babies, resoconto di un anno di gioie e orrori della paternità.
Ha debuttato nella narrativa nel 2004 col romanzo The Impartial Recorder, cui hanno fatto seguito Ring Road, e successivamente con la serie “Mobile Library”
Tundrum, l’ascella di Antrim, nel nord della costa settentrionale del nord dell’Irlanda del Nord, un luogo dove il cielo aveva costantemente il colore di un paio di jeans stone-washed molto vecchi, sbattuti e risciacquati infinite volte, e dove l’unico pub, il Primo e ultimo, era messaggero dell’Armageddon, e dove il Bible Shop era la libreria…
E qui, tra tutti i luoghi possibili, troviamo Israel Armstrong, di nuovo al suo posto in questa indefinita cittadina abbandonata da Dio, seduto nel bibliobus, parcheggiato in uno dei vari punti di sosta, a non fare nulla, se non distribuire storie criminali sui delinquenti del luogo, libri scritti da teppisti locali e biografie redatte dalle mogli dei delinquenti del luogo, a godersi nel frattempo tutte le solite bonarie ironie e le facezie dei suoi lettori regolari.
Galeotto fu il libro di Ian Sansom (The Bad Book Affair, 2010)
Traduzione Claudio Carcano
TEA, collana Narrativa TEA, pagg. 314, euro 12,00
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