È Milano, capitale italiana del giallo, la grande protagonista della mostra organizzata da ilCERCHIOGIALLO a Cartoomics 2011 che si terrà a Cartoomics 2011 dall'11 al 13 marzo 2011 (in via Scarampo - Fieramilanocity, Milano). Una rassegna che, attraverso libri, trailer, fotografie, locandine, albi a fumetti, tavole e illustrazioni, racconta le "cento città dei cento delitti". Con un occhio di riguardo per Giorgio Scerbanenco, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita, cui è dedicata una sezione speciale.

Il 2011 è, per gli amanti del giallo (ma anche del nero e delle spy story) un anno ricco di avvenimenti che meritavano di essere celebrati. Primo tra tutti il centenario della nascita del padre di tutti i cattivi: Fantomas. Ma il 2011 viene anche cento anni dopo il 1911 che ha visto nascere quel Vladimir Giorgio Šerbanenko, meglio conosciuto come Giorgio Scerbanenco, che tanto ha dato al giallo. Ovvia quindi la decisione di lasciare da parte Fantomas e dedicarsi al Giallo. Ma… alla Milanese.

Ma cosa è il Giallo alla Milanese? Per scoprirlo abbiamo chiamato in causa i giallisti. Ed è nata così la mostra Milano calibro 99. Una mostra molto speciale tutta da leggere. E' stato chiesto a chiesto a chi i gialli li scrive di individuare i 99 (ma potrebbero anche essere 111) gialli che si dovrebbero leggere (ma anche guardare o ascoltare) prima di morire e di farne, quasi fossero anatomopatologi, un'autopsia.

Ma non è finita, è stato anche chiesto si raccontare la Milano dei loro gialli. Ovviamente il Giallo alla Milanese non è solo letteratura. Ci sono dei film che sono ottimi “gialli alla milanese”. E poi ci sono sceneggiati e radiodrammi, canzoni e delitti. E fumetti.

Ed ecco allora, attraverso libri, trailer, fotografie, locandine, albi a fumetti, tavole e illustrazioni, le cento città dei cento delitti:

la Gangland de Il professionista di Stefano Di Marino e la Milano di Lazzaro Santandrea di Andrea G. Pinketts;

la Milano dei Banditi di Lizzani, la Milano Rovente di Lenzi e la Milano che trema di Martini;

la Milano malinconica del commissario Ambrosio di Olivieri e la Milano fine secolo di Jarro:

la Milano fumettistica del commissario Spada di De Luca e Gonano e la Milano de Gli occhi e il buio di Simeoni.

Non mancherà una sezione speciale dedicata a Giorgio Scerbanenco: in esposizione libri e riviste con i suoi racconti, i manifesti dei film ispirati alle sue storie, le illustrazioni dedicate a Duca Lamberti e molto altro ancora. Nell’occasione verrà presentata la rivista-catalogo a cura di Antonio Vianovi e Stefano Bartolomei.

Sabato 12 marzo – ore 17

Un sabato in giallo. Milanese

Parlare di giallo, in Italia, vuol dire parlare di Scerbanenco. Classe 1911, autore prolifico e multiforme, ha reinventato il modo di scrivere gialli e può essere considerato, se non il padre, il punto di riferimento di gran parte degli autori di oggi. Ecco allora la scelta di invitare tre autori che Scerbanenco lo conoscono molto bene, Andrea G. Pinketts, Stefano di Marino e Andrea Carlo Cappi, a raccontarlo.

L’occasione è doppiamente ghiotta in quanto verrà anche presentato il secondo numero della rivista libro Criminal Magazine, curata da Antonio Vianovi e Stefano Bartolomei, dedicata a Serbanenco.

Scerbanenco, Milano, Pinketts

In questa occasione, inoltre, all’interno della mostra Milano Calibro. 99, sarà possibile seguire in versione integrale il documentario Scerbanenco, Milano, Pinketts (ovvero Giorgio Scerbanenco, la letteratura noir, Fernando Di Leo, il poliziottesco, Milano e la notte nelle parole di Andrea G. Pinketts) realizzato da Alessio Galbiati per Rapporto Confidenziale la rivista digitale di cultura cinematografica (www.rapportoconfidenziale.org) nel 2010.

www.rapportoconfidenziale.org/?p=5465

Sabato 12 marzo – ore 18

Impronte Gialle… alla Milanese

Fabrizio Canciani, Salvo Barone, Marina Ingrascì, Alberto Paleari, Paola Sironi, Marina Visentin, Antonio Zamberletti: sono autori diversissimi uniti da un sottile filo giallo. Che non è il fatto di avere in comune l’editore (Todaro).

Tutti i loro romanzi annoverano tra i protagonisti, oltre ad assassini e assassinati, guardie e ladri, intrighi e miserie, la Città. Milano.

Cartoomics e il Cerchiogiallo, sono l’occasione per capire di che calibro è la loro Milano.

Domenica 13 marzo – ore 16

Giallo alla Milanese tra cinema, fumetto e libri

Daniele Magni presenta “Cinici, infami e violenti” (Bloodbuster editore) la nuova versione aggiornata e ampliata del dizionario dei film polizieschi italiani anni ’70.

Stefano Di Marino, autore de "Il Professionista", la più longeva serie di spionaggio italiana, presenta il libro “illustrato” Vendetta (BD) e in anteprima racconta il progetto della serie a fumetti dedicata al Professionista.

Paolo Roversi, autore di "Milano Criminale – il romanzo" (Rizzoli)  racconta un pezzo della nostra storia: quando la Ligera, la vecchia malavita lascia il posto alla nuova e dimostra che è possibile raccontare storie di malavita epocali,quasi mitiche in cui il meccanismo del noir si sposa efficacemente con una meticolosa indagine giornalistica.

Gli aperitivi

Milano non è più la città da bere. Ma bere qualcosa insieme è divertente.

Ecco allora tre appuntamenti al centro di Milano Calibro. 99 per visitare la mostra e assaggiare della focaccia (magari allo zafferano).

Venerdì l’appuntamento è, alle 18,30, con gli autori di Altrisogni e i curatori di Criminal Magazine.

Sabato l’appuntamento è, invece alle 19,15, con Stefano Di Marino e il suo ebook per il sangue versato.

Domenica l’appuntamento, ancora alle 18,30, è con Fabrizio Carcano e il suo nuovissimo libro Gli Angeli di Lucifero (Mursia).

 

http://cartoomics.eu