La scrittrice finlandese Anja Snellman viene tradotta per la prima volta in Italia per merito di Castelvecchi Editore che presenta un suo recente thriller dal titolo La verità della notte (Lemmikkikaupan tytot, 2007).

In questo thriller l'autrice oltre a raccontare una storia avvincente affronta anche il problema della prostituzione minorile, di quanti si approfittano, in tutti i modi; di queste ragazze minorenni, del relativo mercato del sesso e attraverso i loro occhi ci fa conoscere il mondo segreto delle minorenni.

Tutto inizia quando Jasmin Martin, una giovane ragazza scompare misteriosamente, qualcuno l'ha vista per l'ultima volta mentre parlava con un uomo ben vestito e molto più grande di lei. Inutili sono le ricerche e gli appelli della madre.

Dopo vari anni verrà trovato il cadavere di Linda una amica della ragazza scomparsa e questo darà nuovo impulso alle indagini che porteranno a smentire quanti affermavano che Jasmine doveva essere morta da tempo.

La ragazza, ormai donna, è viva e si potrà finalmente sapere tutta la verità. 

Anja Snellman è figlia di immigrati provenienti dalla Repubblica di Cardia, è nata a Helsinki nel 1954 ed è cresciuta nel quartiere popolare di Kallio: luogo in cui ha assorbito suggestioni e ispirazioni destinate a riflettersi nella sua scrittura.

Nel 1981, con la pubblicazione di Sonja O., firma il romanzo d'esordio più venduto della storia della letteratura finlandese. Da allora ha dato alle stampe altri venti libri, ha conquistato innumerevoli premi letterari ed è stata tradotta in dodici lingue.

Vive tra Creta e Helsinki insieme a suo marito e a due figlie.

 

Chi ha visto Jasmin Martin per l'ultima volta ricorda una ragazza molto giovane "che stringeva tra le braccia un cincillà. Insieme a lei c'era un uomo, ma il cappello a falde larghe che indossava rendeva impossibile guardarlo bene in faccia. Jasmin aveva quattordici anni. E Sara, sua madre, ai giornalisti che accorrevano a intervistarla sulla scomparsa della figlia dichiarava tra le lacrime: «Qualunque cosa vuoi essere, ti prego, torna a casa...».

Ma Jasmin non era una delle tante adolescenti che si allontanano dalla propria abitazione per un capriccio. Lei era una studentessa semplice e pulita, perché avrebbe dovuto abbandonare la sua famiglia, le sue lezioni di equitazione e la nonna, a cui era tanto affezionata? Quando, dopo molto tempo, la polizia identificherà il cadavere della sua amica Linda, le indagini sulla scomparsa di Jasmin prenderanno una direzione inaspettata: frammenti di una realtà in cui un sordido traffico di minorenni viene mascherato dietro il paravento di attività perfettamente legali. Ma per quanti sforzi possano fare gli investigatori, soltanto Jasmin è in grado di confessare la verità della notte, smentendo, con un colpo di scena, le voci di chi - nel corso dei dodici anni in cui non si sono avute sue notizie - l'ha creduta morta. Perché Jasmin non è più la ragazzina con il coniglietto tra le braccia, questo è sicuro. Però è viva. E in questo capolavoro di suspense e abiezione, indagine psicologica e paesaggi nordici segnati da cupa freddezza, non può che puntare il dito contro un mostro nascosto nel passato. E iniziare a raccontare la sua storia.

 

La verità della notte di Anja Snellman (Lemmikkikaupan tytot, 2007)

Traduzione Adriana Cicalese

Castelvecchi Editore, collana Narrativa 35, pagg. 284, euro 16,50

ISBN 978-88-7615-500-0