Dai classici noir girati all'epoca del Proibizionismo fino agli stralunati personaggi tarantiniani o all'umorismo nichilista di Kitano, 101 film gangster di Steven Jay Schneider ci guida alla scoperta di una straordinaria rassegna di capolavori.
Dinamico western metropolitano, affascinante e perverso, il cinema di gangster gronda sangue e violenza, portando in scena tragici codici d'onore e improbabili angeli vendicatori. Uccisioni, rapine, truffe, fughe e cacce spietate: parente stretto del poliziesco classico, il cinema di gangster esercita sul pubblico una singolare attrazione.
I suoi eroi (poliziotti, ma più spesso criminali) sono quasi sempre personaggi sinistri, mentre la speciale combinazione di analisi sociale e violenza dà luogo a film politicamente scorretti, al limite dell'esaltazione del male e della ribellione fine a se stessa.
Dal Tom Powers di James Cagney al Philip Marlowe di Bogart e Mitchum, fino ai più recenti Mr. White (Le iene), Benjamin "Lefty" Ruggiero (Donnie Brasco) e Bill Cutting (Gangs of New York), i protagonisti dei Gangster Movies hanno in comune la freddezza e la brutalità, il cinismo e il gusto per la sfida: il pubblico sta al gioco, anche se i buoni non vincono quasi mai.
Centouno film di Gangster di Steven J. Schneider (Atlante Editore) Pag. 416 - € 14,50 - oltre 400 illustrazioni - ISBN 978 88 7455 073 9
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