Un Perry Mason in gran forma...
Perry Mason e le prove indiziarie di Erle Stanley Gardner, Mondadori 2010.
Mason in vacanza. Per poco. Un morto ammazzato, Arthur Cushing donnaiolo impenitente, e una madre, Belle Adrian, che chiede il suo aiuto. Crede che sua figlia Carlotta lo abbia ucciso nella sua villa con un colpo di pistola mentre era sulla sedia a rotelle (gamba ingessata), per cui ha fatto sparire tutto quanto possa incriminarla (tace questo ultimo fatto).
Ma è stata vista da Sam Burris, un vicino svegliato dal rumore di un vetro rotto e da uno sparo, costretto in seguito a riferire l’accaduto mettendola nei guai. Guai uguale carcere e incriminazione per omicidio. Inizia così l’udienza preliminare con il giudice Raymond Norwood, il procuratore distrettuale Darwin Hale e l’avvocato Harvey Delano che difende Carlotta, essendo un suo corteggiatore. Da tenere presente certe impronte sulla brina, un portacipria rotto, una gomma forata, l’ora della morte, la stessa poltrona a rotelle, uno degli indizi più importanti.
Un Perry Mason in gran forma. Deciso, scattante, dinamico “Mi rincresce, Della, ma certe volte non si combina niente con la prudenza. E questo è uno di questi casi” risponde, ad un certo punto, alla sua segretaria. E se c’è da scucire qualche dollaro per avere qualche informazione lo si scuce, se c’è da intimidire un eventuale testimone reticente lo si intimidisce e si rischia pure una denuncia per citazione abusiva.
Scontri continui al processo con il procuratore distrettuale Hale, colpo a sorpresa in grande stile (forse il movente un po’ debole). Prosa brillante, veloce che non lascia il tempo ai ripensamenti. Un botta e risposta memorabile e una bella lezione di giurisprudenza americana.
Per I segreti del giallo il bell’articolo di Massimo Pietroselli Erle Stanley Gardner: il Signore della Corte, ovvero un breve excursus su questo autore, avvocato lui stesso: tosto, duro, infaticabile. Lavoro e scrittura e non si sa dove trovasse il tempo. Circondato da uno stuolo di segretarie dettava le sue storie che venivano dattilografate. Ci ha regalato un Perry Mason indimenticabile.
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