Ricerca: «viaggio-nel-fumetto-italiano-noir-degli-anni-sessanta»
Totentanz 1
Giallo italiano e seconda guerra mondiale - I. Gli autori degli anni Quaranta
Leggi[29] Raccontami
Si prenda un’epoca di grande appetibilità come quella del “boom” economico italiano e la si racconti come un grande affresco popolare
LeggiMade in Hong Kong
Un noir funereo e disperato all'insegna dell'apocalittica restituzione di Hong Kong alla Cina
LeggiClaudia Salvatori
Mi sono ritrovata a dire cose molto personali a un pubblico di sconosciuti, con l'audacia degli attori molto timidi. E' uno dei pochi privilegi della fatica di scrivere: poter socializzare i propri mali. La vedo come un'infezione che si contrae e necessariamente si trasmette. Uso anche le interviste per liberarmi: anche QUESTA intervista
LeggiL'invenzione autentica
Edward Bunker: il noir che diventa vita e il Genere che diventa letteratura
LeggiFrank Schätzing. Il diavolo nella cattedrale
Tedesco, di Colonia. Prossimo al giro di boa dei cinquant’anni. Ben portati, però. Anni che striano appena la chioma bionda, folta e mossa. Che imprimono qualche ruga, ora pensosa ora ironica. Una barba leggera, spruzzata di grigio sul mento, gli incornicia la piega sicura delle labbra. Lo sguardo è accattivante. Presumo faccia presa sulle donne
LeggiTerza parte - Post Regime
Se è vero che il giallo rappresenta un modo per documentare l’esistente anche quei trent’anni che cambiarono il volto dell’Europa meritano di essere conservati nel ricordo, attraverso le loro tracce, e le loro testimonianze
LeggiViaggio segreto
1 su 5
Francia, Italia, 2006, Drammatico
di Roberto Andò con Alessio Boni (Leo Ferri), Donatella Finocchiaro (Anna Olivieri), Valeria Solarino(Ale Ferri), Claudia Gerini (Adele), Marco Baliani (Michele, il padre), Emir Kusturica (Harold), Roberto Herlitzka (Padre Angelo), Giselda Volodi (paziente), Fausto Russo Ale
[28] Codice Rosso. Nuove divise per la tv
Le divise dei vigili del fuoco, tornate in auge anche in Italia dopo gli eroismi statunitensi dell’11 settembre, sostituiscono quelle degli altri corpi, di polizia e non; ma c’è la stessa propensione degli sceneggiatori a far convivere azione e commedia all’italiana
LeggiIl soggetto che esplode
L’assoluta perfezione del crimine di Tanguy Viel: la narrazione in prima persona e il superamento della “oggettività” del noir
Leggi