Ricerca: «una-notte-per-morire»
Un posto sbagliato per morire
3 su 5
di Hans Tuzzi
Bollati Boringhieri, 2011
Notte di sangue a Coyote Crossing
4 su 5
di Victor Gischler
The Deputy, 2010, Meridiano Zero, 2011
Intervista a Victor Gischler
Nel noir “Tutto comincia male e poi diventa peggio"
Leggi65. Psicobiblia 1
La propensione degli esperti della mente statunitensi a scrivere libri genera spesso gustosissimi pseudobiblia: eccone una piccola rassegna
LeggiSpiando la notte
4 su 5
di Fabrizio Di Marco
Edizioni Noubs, 2011
Pioggia nella notte
3 su 5
di Hillary Waugh
The Night It Rained, 1961, Mondadori, 2011
Notte buia, niente stelle
4 su 5
di Stephen King
Full Dark, No Stars, 2010, Sperling & Kupfer, 2010
Quella notte alla Diaz. Una cronaca del G8 a Genova
A volte speriamo di lasciare un segno del nostro passaggio su una superficie; a volte scegliamo di non farlo. A volte non troviamo il modo e in alcuni casi qualcuno ha il potere di cancellare le nostre tracce.
Difficile dire quale sia la superficie adatta per lasciare quell’orma, affinché rimanga visibile a lungo e mantenga i suoi contorni quasi integri. Il fumetto è dotato di quel poter dire e si presenta come una delle superfici possibili perché è in grado di superare i limiti spesso sommessamente imposti all’atto creativo e al suo fruitore. Sono i testimoni, coloro che dovrebbero portare nello spazio e nel tempo - oltrepassando confini fisici, sociali, culturali e linguistici - la traccia della propria esperienza, se è vero che possiamo arrivare in luoghi diversi e ovunque solo attraverso lo sguardo di altri e altri ancora.
La notte dell’Aquila
Con "La notte dell’Aquila", Romolo Di Francesco e Maria Grazia Tiberii trovano la loro dimensione narrativa a metà strada tra la divulgazione scientifica e il romanzo corale. Pubblicato da Dario Flaccovio, il libro offre una serie di punti di vista sul terremoto del 6 aprile 2009
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