Ricerca: «un-altra-verita»
Troppo tardi per la verità
4 su 5
di Gianni Simoni
Tea Edizioni
Ilaria Alpi. La ragazza che voleva raccontare l’inferno di Gigliola Alvisi
Una donna che cercava la verità
LeggiAna Maria Machado
Attraverso la storia dei due protagonisti, Ana Maria Machado indaga la sottile linea che separa la verità dalla menzogna
LeggiSara. Il prezzo della verità. Le vendicatrici
2 su 5
di Massimo Carlotto, Marco Videtta
Einaudi
Il caso Kennedy 2
Le presunte verità sull’assassinio di John Fitzgerald Kennedy si sono avvicendate fino a ingenerare una confusione sospetta: troppe ipotesi, nessuna ipotesi
LeggiIo & Bond [18] Il domani non muore mai
Siamo ancora in un’era in cui James Bond vive in un mondo simile al nostro, ma ancora sopra le righe. Un’era dove esistono navi invisibili e si passa con disinvoltura da una scena all’altra a suon di pistolettate e calcioni
LeggiIntervista a Maria Masella
Ex insegnante di matematica, Maria ha una scrittura pulita, senza fronzoli, diretta e incisiva, che lascia il segno
Leggi"Angeli a Bologna", intervista a Paolo Zamparini
Paolo Zamparini, riminese di nascita, vive a Bologna. Negli anni passati ha pubblicato alcuni racconti nell'antologia Scrivi con lo scrittore curata da Ettore Bianciardi e pubblicata con Giraldi.
Per la stessa casa editrice nel 2009 ha pubblicato "Angeli a Bologna", il suo primo noir. Nella storia prendono forma esseri umani che partecipano di una doppia natura. Alcuni sono angeli inconsapevoli delle loro caratteristiche e della potenza spirituale, che vivono, sotto le sembianze di esseri umani, in uno stato di profonda solitudine interiore. Poi ci sono i demoni. Proprio un essere diabolico ha come scopo la loro eliminazione, dà loro la caccia, li riconosce facendo uso dell’olfatto per poi ucciderli seguendo un preciso rituale. Questi crimini orrendi vengono perpetrati a Bologna nel quartiere San Donato. Le indagini della Sezione Scientifica della Polizia di Stato e dei RIS di Parma anche se condotte con le tecniche più aggiornate, portano ad ipotesi poco credibili.Come è possibile, infatti, che sulla scena di due crimini siano stati trovati alcuni peli non umani e non attribuibili a specie animali conosciute? Come è possibile che da analisi condotte con il metodo del C 14 quei peli risultino essere vecchi di almeno 700 anni?Perché tanta fretta nel voler chiudere le indagini?La verità, quella vera, sfuggirà a tutti. E la storia potrebbe ripetersi.
L’ombra della verità
4 su 5
di Karin Slaughter
timeCRIME