Ricerca: «te-alla-menta»
Le avventure di Mister Noir: Caccia alla cacciatrice 2
NOTA DELL’AUTORE
Il racconto, manco a dirlo, è di pura fantasia; tuttavia, alcune cose è meglio specificarle.
La località di Misterbianco esiste, e, appena il mio amico Enzo, il libraio “notturno” di Celle Ligure con cui trascorro molte nottate estive, me ne ha parlato, non ho saputo resistere e ho mandato Mister Noir lì.
Poi, secondo un sito Internet che ho consultato, “Giuffrida”, “Puglisi”, e “Russo”, sono tra i dieci cognomi più caratteristici di Misterbianco; i personaggi, tuttavia, sono di mia totale invenzione, e nessuno di loro si ispira a persone reali.
L’unico personaggio reale che compare è Daniele che, avendomi aiutato nella descrizione del locale Il Gatto e la Volpe, gli promisi un “cameo”. Lui è veramente buono e “giocherellone” come appare nel racconto, ma la scena che lo vede protagonista è ovviamente inventata.
Alcune cose, come l’amicizia, non si possono dimenticare, e la cascina di Castelletto Ticino vuole essere un piccolo omaggio ad un grande amico d’infanzia, Luciano, che ormai, purtroppo, non vedo più da due vite: la mia e la sua
Le avventure di Mister Noir: Caccia alla cacciatrice 1
NOTA DELL’AUTORE
Il racconto, manco a dirlo, è di pura fantasia; tuttavia, alcune cose è meglio specificarle.
La località di Misterbianco esiste, e, appena il mio amico Enzo, il libraio “notturno” di Celle Ligure con cui trascorro molte nottate estive, me ne ha parlato, non ho saputo resistere e ho mandato Mister Noir lì.
Poi, secondo un sito Internet che ho consultato, “Giuffrida”, “Puglisi”, e “Russo”, sono tra i dieci cognomi più caratteristici di Misterbianco; i personaggi, tuttavia, sono di mia totale invenzione, e nessuno di loro si ispira a persone reali.
L’unico personaggio reale che compare è Daniele che, avendomi aiutato nella descrizione del locale Il Gatto e la Volpe, gli promisi un “cameo”. Lui è veramente buono e “giocherellone” come appare nel racconto, ma la scena che lo vede protagonista è ovviamente inventata.
Alcune cose, come l’amicizia, non si possono dimenticare, e la cascina di Castelletto Ticino vuole essere un piccolo omaggio ad un grande amico d’infanzia, Luciano, che ormai, purtroppo, non vedo più da due vite: la mia e la sua
Mister Noir e il mistero del suo successo
Mister Noir nasce, ufficialmente, alle ore 20.14 di Sabato 16 Ottobre 2004 all'Admiral Hotel di Milano, ma il suo primo embrione si seminò nella mia mente nell'inverno 2001, quattordici mesi prima che mi balenasse l'idea di crearlo
LeggiCorpi estranei e possibili interpretazioni
Paola Ronco è nata a Torino nel 1976 e vive a Genova. Il suo primo romanzo, ancora inedito, è stato finalista al Premio Calvino 2006. Ha partecipato con un racconto alla raccolta Tutti giù all’inferno, Giulio Perrone Editore, 2006, a cura di Monica Mazzitelli. Altri suoi racconti sono stati pubblicati sulla rivista “Carta” e, per Perdisa Pop, nella collana Romanzi, è appena uscito il romanzo "Corpi estranei".
LeggiConvegno Noir a Pechino: Amore, Legge e He Jiahong
He Jiahong è docente di diritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Popolo e scrittore di romanzi. Ascoltando la sua storia, si capiscono molte cose della Cina contemporanea che solitamente non emergono dai libri
LeggiConvegno noir a Pechino: Toso Fei e la magia veneziana
L’autore ha raccontato le leggende e le storie care alla sua memoria e alla memoria collettiva della sua città, raccolte nel recente I segreti del Canal Grande
Leggi036 Dietro le quinte di Campi di morte
In ‘Campi di morte’ la vicenda spionistica, l’azione bellica si abbinano a una componente mistica che in questo caso è legata alla religione Yoruba, alle radici della magia nera africana e a una leggenda, quella del bandito Cobra Verde
LeggiAngolo Laofei: uno sbirro alla corte dei Song
In occasione del convegno letterario sul noir e il giallo italiano e cinese che si svolgerà a Pechino e Tianjin dal 13 al 18 ottobre, proponiamo di seguito una novella "gialla", tradotta per la prima volta in italiano, "La moglie del ministro"
LeggiIncontri alla fine del mondo
5 su 5
a cura di Paul Cronin e Francesco Cattaneo
Minimum Fax, 2009
034 Avventure ai Tropici
La storia di mare, di tropici delinea un orizzonte dove “un uomo è un uomo”. Concetto che, per il lettore di Pulp, è fondamentale proprio per soddisfare quella necessità psicologica di spogliarsi dei propri panni, dei compromessi e vestire quelli del Gi.I.Joe, dello spregiudicato avventuriero dal pugno facile e dalla pistola veloce. Uomini che possono permettersi di vivere da soli. Drifters. Stranieri senza nome. Gente che viaggia senza una vera occupazione e arriva in lande lontane alla ricerca di avventura
Leggi