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Che avventura stratopinca, Stilton. Alla scoperta dei diritti dei ragazzi di Geronimo Stilton e Vincenzo Spadafora
Con spasso e intelligenza il piccolo lettore apprende i compiti svolti dal Garante, una figura istituzionale recente nel panorama politico italiano ma di grande impatto sociale
LeggiGrazia Negro
Ispettore alla sezione criminalità organizzata della squadra mobile di Bologna, relazione (così e così) con il compagno Simone cieco, sogno ricorrente che la angustia, desiderio conflittuale di maternità.
LeggiDivorzio alla milanese
4 su 5
di Andrea Ferrari
Eclissi, 2011
I mille volti di Otto Penzler
Grazie alla Newton Compton, tutti gli appassionati del giallo possono gustarsi la dodicesima antologia dello storico curatore di Manhattan
LeggiIntervista ad Antonino Favara
Per me l’arte è un bisogno, la necessità di tirar fuori un mondo interiore, un turbinio di passioni in fermento. Spesso disegno durante la notte, senza guardare mai l’orologio, in uno spazio e un tempo paralleli alla realtà, un percorso di sfogo delle mie passioni. In questo senso si può parlare di testimonianza di vita. Umberto Saba diceva che “l’arte è sempre una confessione”.
LeggiCronaca di un suicidio
4 su 5
di Gianni Biondillo
Guanda, 2013
Trotula, la prima donna medico
Trotula era una donna bellissima, figlia di una famiglia nobile, che ha praticato e insegnato la medicina alla Scuola Medica di Salerno, che ha sposato un collega, Giovanni Plateario e che, da lui, ha avuto due figli anche loro medici famosi. Infine alcune fonti riportano che fosse diventata tanto popolare da avere, alla sua morte, un corteo funebre lungo tre chilometri. Il resto della storia è cresciuto come la polpa intorno al nocciolo.
LeggiGeraldine Steel
Ispettore alla squadra omicidi del South East, lasciata dal marito perché troppo presa dal lavoro, rimugina di continuo sui delitti e si lascia guidare dall'intuizione...
LeggiLa scoperta del Polveregno di Alessandro Gatti e Lucia Vaccarino
Alla ricerca degli angoli più bui del proprio cuore e dei ricordi più impolverati della propria mente
LeggiDraghi per sempre
Il 20 luglio ricorrono i 40 anni dalla morte di Bruce Lee. Il Piccolo Drago è ancora vivo? Io credo di sì e con lui le passioni, l’entusiasmo che quel mondo di avventure e duelli generò diffondendosi a macchia d’olio tra Oriente e Occidente. Almeno nell’animo, che poi alla fine è la cosa più importante. Negli anni sono cambiate moltissime cose. Il mondo marziale, reale o fantastico, è quasi irriconoscibile ma sempre molto amato. Vale la pena di ripercorrerne anche brevemente le tappe
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