Ricerca: «per-l-ultima-volta»
Grazia Verasani
Ho i miei rituali: lo stesso bar, lo stesso lavasecco, la stessa tabaccheria, la stessa edicola, lo stesso benzinaio. Mi perdo ogni volta che c’è il giorno di chiusura. Un amico mi ha definita più abitudinaria di un serial killer
LeggiL'ultima stoccata
3 su 5
di J.P. Rossano
Il Molo, 2006
Memoria ultima
1 su 5
di Vittorio Norici
Robin Edizioni, 2006
C'era una volta il giallo II - L'Età del piombo
3 su 5
di Gian Franco Orsi - Lia Volpatti
Alacràn, 2006
Al momento giusto - Prologo
Racconto di Angelo Marenzana
Forse è il momento giusto per i saluti. Dopo quattro mesi di vita online "Al momento giusto" deve scegliere di affrontare nuove strade per trovare un suo percorso editoriale. Ovvero, il fascino indiscreto della carta. Con Al momento giusto ho vissuto la mia prima esperienza di scrittura online, e dell'occasione che mi è stata offerta ringrazio di cuore i curatori di Thrillermagazine. Forse la prima sensazione che mi torna in mente nel chiudere la pagina telematica, è stata quella di sentirmi riportare in un mondo ormai passato, però con l'abito dell'innovazione tecnologica... è il mondo del feuilletton, e del suo fascino indiscusso, del romanzo a puntate, con l'attesa del lunedì e del giovedì per vedere come procedeva la storia, e soprattutto per leggere di volta in volta i commenti dei lettori più affezionati.
Ad una prossima occasione.
Angelo Marenzana.
Jin Xing. Una vita avventurosa
Intervista con Jin Xing, autrice di "Volevo diventare ballerina" edito da Sonzogno
LeggiIn the shadow of... development Hell (terza ed ultima parte)
At home with William Friedkin (ricordiamo che questa traduzione viene dalla Friday Review del Guardian del lontanissimo 10 luglio 1998)
Leggi[5] Noi saremo tutto. Spiazzare tutto e tutti
What’s up, folks? Proprio quando magari cominciavate a sperare che il vostro lupo mannaro si fosse eclissato definitivamente, eccolo che rispunta fuori al sorgere della luna nera, artigli, zanne e computer al veleno.
Due parole di spiegazione sulla mia stasi criogenica.
Dall’ultima visione dal limite (“Donnie Darko”), sono rimasto in immersione non profonda ma abissale lavorando albe, notti e week-end a, you guessed it!, “Magdeburg 2/La Furia”. Si tratta del libro centrale della mia famigerata trilogia ambientata nella doppiamente famigerata “Guerra dei Trent’Anni”. Well, it’s done. Se con “L’Eretico” ve la siete spassata al primo cerchio dell’inferno, con “La Furia” si va dritti al sesto cerchio. Più giù di lì c’è solamente il settimo cerchio, con Satana in persona. But that’s another story...
Come sapete, preferisco non anticipare troppo. “La Furia” è comunque il lavoro più complesso in assoluto che abbia mai affrontato in ormai venticinque anni (Ack!...) di avventure nell’immaginario. Botti, spari, duelli, crudeltà, complotti, demenza, intrigo, insomma c’è n’è di ogni. “Magdeburg 2/La Furia” arriva in libreria alla fine di Aprile 2006, Corbaccio Editore.
Ringrazio tutti voi per la pazienza allo sproloquio. In particolare, per il loro sostegno non-stop durante questi mesi in trincea, Stefano di Marino, Gianfranco Nerozzi, Mauro Smocovich, Marina Belli, Fabio Novel. Hey, guys, you’re the best!
Gian Franco Orsi. Giallo & Co.
Ex-direttore del Giallo Mondadori, curatore di collane e antologie di successo, traduttore, apprezzato saggista e,
soprattutto, sincero e rigoroso appassionato dell’universo giallo. Questo è, in estrema sintesi, Gian Franco Orsi, l’ospite di questa nostra nuova intervista