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De Cataldo: Uno strano caso per gli studenti cinesi
In Italia – diversamente da quanto accade in Cina - il giudice è tenuto a scrivere, fare resoconti dettagliati e giustificati delle decisioni che prende e delle sentenze che emette: si fa in fretta a prendere dimestichezza con l’arte della scrittura. E possono nascere grandi scrittori
LeggiRacconto: Tutto legale, perfettamente legale
Per noi il cliente è sempre il signor Bianchi e io sono per lei il signor Rossi. L’organizzazione è l’azienda e il lavoro da fare è IL SUO PROBLEMA, le è ben chiaro? Non vorrei dover tornare su questo. La nostra azienda opera con criteri di evidenza ed è tutto legale
LeggiFast & Furious - Solo parti originali
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Fast & Furious, Usa, 2009, Azione
di Justin Lin con Vin Diesel (Dominic Toretto), Paul Walker (Brian O'Conner), Michelle Rodriguez (Letty), Jordana Brewster (Mia Toretto), Laz Alonso Fenix (Rise), Gal Gadot Gisele (Harabo), John Ortiz (Antonio Braga), Sung Kang (Han Lue), Kofi Natei (Main Thug)
Biagio Proietti. Tra Giallo, nero e mistero
Biagio Proietti è autore e regista romano. Ha sceneggiato per il cinema, “Fai in fretta ad uccidermi... ho freddo”, “La morte risale a ieri sera (da “I milanesi ammazzano il sabato” di Giorgio Scerbanenco)”, “The Black Cat” di Lucio Fulci, e “Chewingum” e “Puro cashmere”, che ha anche diretto. Nel ‘70 ha inaugurato la stagione dei grandi gialli televisivi Rai, con “Coralba”, “Un certo Harry Brent”, ”Come un uragano” “Lungo il fiume e sull’acqua”, “Ho incontrato un’ombra”, “La mia vita con Daniela”, L’ultimo aereo per Venezia”, “Philo Vance”,”, e “Dov’è Anna?” (pubblicato anche come romanzo da Rizzoli), record d’ascolto nel ‘76. Sempre per la tv ha sceneggiato “Racconti fantastici” da Edgar Allan Poe, “Madame Bovary”, e due serie di racconti del mistero “Il fascino dell’insolito” e “Il filo e il labirinto”. Nell’80 ha esordito nella regia con “Storia senza parole”(premiato come miglior film Tv 1980 e al Festival di Praga) e da allora è anche regista delle proprie opere, tra le quali “La casa della follia” da Richard Matheson e “Sound” con Peter Fonda. Ha lavorato anche per la radio (ha scritto e diretto “Il lungo addio” e “Aspetterò” da Raymond Chandler e gli originali “Tua per sempre Claudia” e “Così è la vita”) e per il teatro con due pieces dedicate a due mostri della letteratura del mistero: “L’ultimo incubo di Edgar Allan Poe” e “Hammett N. 3241”
LeggiBrivido breve: Qualcuno cresce in fretta
Ineffabile, chi le ha distribuite con maestria, aggiunge: – A ciascuno il suo, – piegando un’ombra di sorriso
LeggiBrividi brevi: Altri nove casi per l'improbabile commissario Max
L’improbabile commissario Max era già sul luogo del delitto un giorno prima che accadesse. Infatti, dovette tornare il giorno dopo per trovare il corpo senza vita della signora Maggie
Leggi2009. 3° classificato pari merito
Solo con l'amore, con la sensualità, con un brivido lungo e sospiri graffianti. Solo così può tornare a dormire
LeggiAlberto Custerlina, Balkan Bang!
Balcani come nuova frontiera del noir internazionale. Un gioco delle parti dove le parti non sanno a che gioco stanno giocando
LeggiCarlo Petrini. Nel fango del calcio
I ferri del mestiere di un calciatore sono la proprietà e la cura del proprio corpo. Oggi se uno ha un infortunio, viene curato per essere recuperato il più fretta possibile ed essere pronto per giocare la domenica successiva senza pensare alle conseguenze che può avere il fisico a distanza di anni
LeggiNicola Verde. Un'altra verità
Giovedì 24 gennaio è venuto a Pistoia, ospite della trasmissione curata dall’associazione Giallo Pistoia per TVL, Nicola Verde, scrittore di origini campane (è nato in provincia di Caserta nel 1951), sardo negli affetti e romano di adozione. Non è una precisazione inutile perché le sue tre “anime” e i relativi dialetti sono presenti nelle sue opere. Nella sua gavetta, che, come gli piace dire, è stata lunga quanto per altri è lunga una carriera, ha scritto di tutto, ottenendo importanti riconoscimenti nel fantastico e nella fantascienza. Per poi approdare, con grande fortuna, al giallo. Ci promette che tornerà dalle nostre parti a giugno, in occasione della seconda edizione della manifestazione Serravalle noir. Ne approfitto per farmi rilasciare un’intervista
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