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[3] Avalon ovvero Il crepuscolo (virtuale) degli dei (digitali)
OKKKey, okKKKey. Nel mio ultimo passaggio on the edge ho gettato ossido di uranio nell’acquedotto di “Sin City” e ho bruciato sul rogo un paio di icone malamente taroccate, alias Quentin “il Fasullo” Tarantino e Robert “la Frode” Rodriguez. Piu’ di qualcuno non mi ha perdonato. Sorry, bozos: è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo. And, guess what, I’m just the man for the dirty job.
Questa volta, in pieno rovesciamento di fronte estremo, sono a tessere le lodi più che sperticate di un autentico diamante oscuro, un film destinato – a mio parere - a diventare un vero e proprio classico del limite. Questa volta, parlo di AVALON, il primo live action diretto da Mamoru Oshii, il tutt’altro che dimenticato ideatore/profeta di quello straordinario manga animato nipponico che e’ “Ghost in the Shell"
[11] Poker d'assi
Tra gli obiettivi che mi sono posto per Spie nel Mirino, c'è anche la riscoperta dei romanzi pubblicati in passato da Segretissimo, la collana della Mondadori dedicata alle spy stories. Si tratta di un bagaglio di narrativa principalmente evasiva, ad alta leggibilità, talvolta di pretese modeste (soprattutto però nei periodi di periodicità settimanale, dove lo sforzo editoriale era chiaramente notevole), ma - in genere - quantomeno di piacevole lettura. Insomma, nel rispetto di quella che era la missione iniziale delle collane da edicola.
In più di quattro decadi di pubblicazioni, non sono peraltro mancati titoli significativi, di alta qualità, veramente degni di nota. Di essere letti e - perché no? - riletti. Di sopravvivere, per una ragione o più, al tempo. Cercheremo di segnalarveli, in articoli futuri.
Questa volta, poiché Segretissimo ha spesso battuto la strada dei personaggi seriali, ho voluto chiedere al "Professionista" Stefano Di Marino quale fosse il suo... POKER D’ASSI
[18] Gotico Padano. Rambo cocchiere, Baby Attila, e fallo in primo piano
Clone di Stallone guida carrozze per turisti, bambino di due anni sequestra la genitrice, e Spiderman viene messo in fuga da due bastardini. Regista ideale di questo colossal sul Post-Nordest è Gionata Zarantonello, vicentino autore di "Uncut", epopea del membro maschile
Leggi[16] Gotico Padano. Blitz di Mister Glande, nudo in pasticceria
La polizia indaga in ambienti cattolici per scoprire chi è il giovane che, con maschera di maiale, ha scorrazzato "nature" fra i clienti di un affollato bar di Vicenza. Intanto il giudice assolve Lady Tavor, nonna che, per giocare al casinò, rapinava le coetanee dopo averle narcotizzate
Leggi[0] PugliEstrema. Presentazione
Sbattute alla ribalta, le immagini della spiaggia dove Giusy Potenza, solo sedici anni, ha trovato la morte, massacrata a colpi di pietra… o quelle del casolare abbandonato, immerso nella campagna del Tavoliere, dove nello stesso modo è stata uccisa Giovanna Tanese, morta dopo dieci ore di agonia, portano la Puglia sotto i riflettori. Ma la Puglia sa essere anche molto di più!
LeggiThe Remedy di Michelle Lovric
Il libro che ho letto, oltre che essere un libro degno di questo nome, rientra in una categoria molto speciale, un libro di ambientazione mista italiana-londinese scritto da una scrittrice anglosassone che ama molto Venezia e la "traduce", sulla carta, come "una veneziana d'acqua", come si dice appunto a Venezia
Leggi[14] Gotico Padano. Appuntamento sul ponte della follia
Consulenza avvisa: "Non collaudatelo". Risposta: "Ce lo dite troppo tardi". Risultato: il ponte crolla al collaudo, con ricovero all'ospedale di un camionista. Intanto le maestre d'asilo bevono varechina e gli amanti delusi sparano di domenica al parco giochi
Leggi[3] Il realismo di NYPD Blue e Law & Order
Due serie di altissima qualità, profondamente diverse nella forma e nei contenuti ma accomunate dall’approccio iperrealista
LeggiSguardi rosso sangue da Udine
Alcune riflessioni sul Far East Film Festival tenutosi a Udine dal 22 al 29 aprile 2005
Leggi[2] Sin City? Wrong: S**t City
Provocazione di apertura: extreme prejudice. Chi di voi conosce “Apocalypse Now” in originale sa esattamente a che cosa fa riferimento l’espressione di cui sopra. In questa specifica view from the edge, il mio estreme prejudice si scarica pressoché per intero sul mascellone di Quentin Tarantino
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