Ricerca: «nella-mia-fine-e-il-mio-principio»
Matteo Bortolotti, l’alchimista del giallo
Credo fortemente nella narrazione perché fa parte di questo ragionamento: con l’atto del narrare trasmettiamo qualcosa di più grande di noi. Credo nella misura, anche quando significa superare le estensioni, quindi credo nel credere qualcosa anche quando se ne perde il controllo
LeggiPresentazione
Qui le opere non sono il fine ultimo ma una traccia, un’immagine appena lambita, un viatico vitale per entrare in profondità più nascoste
LeggiNella rete del serial killer
3 su 5
Untraceable, Usa, 2008, Thriller
di Gregory Hoblit con Diane Lane (Agente Jennifer Marsh), Colin Hanks (Agente Griffin Dowd), Billy Burke (Detective Eric Box), Joseph Cross (Owen Reilly), Mary Beth Hurt (Stella Marsh), Peter Lewis (Richard Brooks), Tyrone Giordano (Tim Wilks)
Milanonera
Prima tappa di questo viaggio nella rete Milano. O meglio Milanonera di Paolo roversi...
LeggiIl Tabarro
Nella composizione di Puccini, il fiume ha una voce propria, già presente nella introduzione e si riaffaccia in tutta l’opera. E l’atmosfera è pervasa da una profonda tristezza, preludio al presentimento di morte
LeggiFabio Lotti. GialloScacchi
Un'antologia di racconti sugli scacchi, cene parla uno dei curatori
LeggiDa una casa di morti di Leoš Janácek
È l’ultima opera di Janácek e venne concepita nella consapevolezza di essere giunto all’estrema impresa compositiva
LeggiNicola Verde
Per la scrittura non ho segreti particolari, né seguo riti scaramantici. L’idea la rimugino per un po’, poi mi attrezzo, faccio ricerca e alla fine parto. Faccio delle scalette, che poi, puntualmente, perdo. Le rifaccio. Mi dànno la traiettoria. Le cambio lungo la via. Le abbandono. Il romanzo lo lascio e lo riprendo. Intanto faccio altre cose. Per lo più racconti. E intanto perdo il romanzo, almeno il file con le ultime correzioni. Ma in compenso ho scritto un mucchio di racconti
LeggiBarbara Baraldi. Un “fuoco” chiamato scrittura
Investo molto tempo nella creazione dei dialoghi. Credo siano fondamentali per dare realismo alle vicende, e mi piace utilizzarli per dare ritmo alla narrazione. Il dialogo è il ring dove emergono i caratteri dei protagonisti, i contrasti o le affinità: uno scontro verbale può creare più tensione che un confronto fisico
LeggiAssassinio nella cattedrale di Ildebrando Pizzetti
L’Arcivescovo invita i fedeli a meditare sul mistero della Natività. Conclude la predica, sostenendo che il vero martire cristiano è colui che, non per volere proprio, ma come segno della volontà di Dio affronta e accetta anche il martirio
Leggi