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Detective Dee: la Cina sempre più vicina
Trasmesso in anteprima in un cinema d’essai della Capitale, “Detective Dee” si presenta come un film asiatico a forte valenza occidentale: siamo di fronte ad un nuovo stile cinematografico?
LeggiThomas Enger
La serie di libri dedicata a Henning Juul è finora la sfida più grande che abbia mai intrapreso e ne amo ogni singolo minuto
LeggiIn morte di un talebano
L’uomo giusto ucciso al momento giusto: forse “troppo” giusto, visto che questo lavoro di intelligence assomiglia ad un escamotage letterario. Il parere di alcuni scrittori esperti di thriller
LeggiMorte apparente
4 su 5
di Thomas Enger
Iperborea, 2011
64. Martial Girls 3. Pink Fighter
Negli anni Novanta le “donne toste” arrivano dagli Stati Uniti ed entrano nello spietato mondo dei combattimenti clandestini: nasce così un breve ma intenso sottogenere
Leggi57. La Falsa Novella 5. Il Vangelo di Maria Maddalena
Dopo vangeli scritti da “nemici” o sconosciuti spettatori, stavolta abbiamo una pseudo-testimonianza da una fonte molto vicina al diretto interessato
LeggiBerselli ha fatto la cosa giusta
Alessandro Berselli, bolognese, classe 1965, ha iniziato la sua attività come umorista nel 1991, con apparizioni al Maurizio Costanzo Show e varie collaborazioni, tra cui per le riviste Comix, L'Apodittico, e il sito Giuda. Successivamente è cominciata la sua attività letteraria: ha pubblicato diversi racconti su antologie, oltre a quattro romanzi: Storie d'amore di morte e di follia (ARPANet, 2005), Io non sono come voi (Pendragon, 2007), Cattivo (Perdisa Pop, 2009) e Non fare la cosa giusta (Perdisa Pop, 2010).
LeggiLa morte in più
2 su 5
di Colleen McCullough
Too Many Murders, 2009, Rizzoli, 2010
Finale del Premio Azzeccagarbugli
La Giuria Popolare, composta da 100 persone del mondo dell’imprenditoria, della scuola, delle biblioteche, dello sport e della società civile, ha determinato il vincitore del Premio
LeggiPremio Camaiore, gran finale
Tutti i video della serata finale di Camaiore, svoltasi al Teatro dell’Olivo di Camaiore, dove la giuria popolare ha assegnato a Marco Vichi ventisette voti contro i diciannove andati a Marilù Oliva con “Repetita” (Perdisa) ed i quattro assegnati a Elisabetta Bucciarelli con “Io ti perdono” (Kowalski).
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