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Massimo Pietroselli
La contemporaneità mi sfugge: per parlarne, devo scegliere un punto di vista piuttosto eccentrico. D'altra parte, così rispose Umberto Eco a chi gli chiedeva perché avesse scritto un romanzo ambientato nel Medioevo: "Perché il passato lo conosco, il presente no."
Leggi[47] SVEZIA Anders Roslund & Börge Hellström
Anders Roslund & Börge Hellström, La bestia, Milano, Cairo, 2006, “Scrittori stranieri” (ed. orig.: Odjuret, 2004)
LeggiAl momento giusto - Prologo
Racconto di Angelo Marenzana
Forse è il momento giusto per i saluti. Dopo quattro mesi di vita online "Al momento giusto" deve scegliere di affrontare nuove strade per trovare un suo percorso editoriale. Ovvero, il fascino indiscreto della carta. Con Al momento giusto ho vissuto la mia prima esperienza di scrittura online, e dell'occasione che mi è stata offerta ringrazio di cuore i curatori di Thrillermagazine. Forse la prima sensazione che mi torna in mente nel chiudere la pagina telematica, è stata quella di sentirmi riportare in un mondo ormai passato, però con l'abito dell'innovazione tecnologica... è il mondo del feuilletton, e del suo fascino indiscusso, del romanzo a puntate, con l'attesa del lunedì e del giovedì per vedere come procedeva la storia, e soprattutto per leggere di volta in volta i commenti dei lettori più affezionati.
Ad una prossima occasione.
Angelo Marenzana.
La bestia nel cuore
1 su 5
Italia, 2005, Drammatico
di Cristina Comencini con Giovanna Mezzogiorno (Sabina), Alessio Boni (Franco), Stefania Rocca (Emilia), Angela Finocchiaro (Maria), Giuseppe Battiston (regista Negri), Luigi Lo Cascio (Daniele), Valerio Binasco (padre), Francesca Inaudi (Anita), Lucy Akhurst (Anne), Lewis Lemperu
[11] Poker d'assi
Tra gli obiettivi che mi sono posto per Spie nel Mirino, c'è anche la riscoperta dei romanzi pubblicati in passato da Segretissimo, la collana della Mondadori dedicata alle spy stories. Si tratta di un bagaglio di narrativa principalmente evasiva, ad alta leggibilità, talvolta di pretese modeste (soprattutto però nei periodi di periodicità settimanale, dove lo sforzo editoriale era chiaramente notevole), ma - in genere - quantomeno di piacevole lettura. Insomma, nel rispetto di quella che era la missione iniziale delle collane da edicola.
In più di quattro decadi di pubblicazioni, non sono peraltro mancati titoli significativi, di alta qualità, veramente degni di nota. Di essere letti e - perché no? - riletti. Di sopravvivere, per una ragione o più, al tempo. Cercheremo di segnalarveli, in articoli futuri.
Questa volta, poiché Segretissimo ha spesso battuto la strada dei personaggi seriali, ho voluto chiedere al "Professionista" Stefano Di Marino quale fosse il suo... POKER D’ASSI