Ricerca: «il-numero-di-prossima-lavorazione-il-36-sara-tutto-dedicato-alla-criminalita-come-mai-questa-scelta»
Al cinema con Scipione, Caronte, Minosse e tutto il resto
Viaggio in paradiso, Attack the Block, Il dittatore, The Avengers, Dark Shadows
LeggiFEFF 14-Introduzione
Uno sguardo d'insieme alla retrospettiva udinese sul cinema popolare asiatico
LeggiSpy Story a fumetti. IR$
Una trama fitta in cui si annodano personali vizi e virtù dal protagonista ai suoi antagonisti. Poi il potere, le sparatorie, il sesso, le indagini cementano il tutto
LeggiIpnosi di Cheng Xiaoqing
In contrasto con il tradizionale giudice saggio, un po’ borioso e decisamente troppo rigido, arriva l’investigatore Huo Sang, detective dalle caratteristiche moderne, che alla tortura, preferisce il metodo deduttivo tanto caro al collega Sherlock Holmes
LeggiNella carne
Dodici firme noir che arrivano a incidere prima la carne e poi le ossa, utilizzando anima e viscere
Leggi5 racconti su Gacy, il Killer-Clown
In aprile 2012 ho partecipato, come docente ospite, al Corso di scrittura creativa di terzo livello organizzato da Canto31, condotto da Gianluca Morozzi a Bologna, svoltosi all'hotel Cappello Rosso. Oltre all’ottima organizzazione e a una possibilità di svolgimento libero della lezione, ho riscontrato una classe numerosa di allievi. Un bel gruppo coinvolgente, preparato e ben formato quanto a scrittura (non è un caso che abbiano già pubblicato tre antologie di racconti). La mia lezione verteva sulle “Fonti in criminologia”. Non tedio i lettori sullo svolgimento delle nostre due ore e passo subito al dunque. Ho concluso il mio intervento con una lettura – tratta dal “Dizionario dei serial killer” di Michael Newton – su John Wayne Gacy. Al termine li ho lasciati con la seguente consegna: Producete un elaborato partendo dal dato biografico del criminale e cogliete un frammento, una porzione, una sensazione della sua vita o di chi si è imbattuto in lui, mantenendovi fedeli alla fonte, ma nel contempo sentendovi liberi di osare sul piano narrativo.
Ne sono usciti degli elaborati così interessanti che ho pensato di pubblicarli qui (in ordine di arrivo):
La spy story secondo Riccardo Perissich
«Chi si dedica a questo genere è in un certo senso orfano della guerra fredda. Allora tutto era più chiaro e gli attori erano gli stati. Nelle “Regole del gioco” ho tenuto un piede nella guerra fredda e la storia è abbastanza classica, anche se credo che rispecchi la realtà attuale»
LeggiIl romanzo del Professionista
«Mi piacerebbe che leggeste “Il Professionista Story” come un romanzo d’appendice. Per tutti. Uomini e donne. L’Avventura, alla fine, non fa distinzioni, non è razzista, né sessista. L’Avventura è per chi ha cuore di seguirla senza pregiudizi»
LeggiStephanie Plum, cacciatrice di taglie
Malgrado la distrazione italiana, sta girando l’Europa il film che porta su grande schermo il frizzante personaggio letterario di Janet Evanovich, a metà fra action e commedia brillante
LeggiAmnesia
Tutto quello che sta vivendo ed ha vissuto negli ultimi anni è soltanto apparenza
Leggi