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027 Vampiri Noir
Ma, per fortuna, esiste il noir. Il vampiro è un bastardo e il noir è per definizione il genere in cui si narra di bastardi. Qui l'assassino si confonde con la vittima, il poliziotto con l'assassino, l'amore con la morte, la giustizia con la corruzione. Tutto è ambiguo. Tutto è marcio. Ed è qui, in questa dimensione immorale e mutaforme, che alligna il vero vampiro
LeggiLeonardo Gori. Il Giallo Storico
Credo fermamente che si riesca ad avvincere un lettore quando si racconta una storia “forte”, con una buona motivazione, quale che sia, e soprattutto con la massima sincerità – qualcuno direbbe “onestà intellettuale”. Che sia poi un romanzo ambientato nel Medioevo o nel futuro, credo non abbia alcuna importanza, purché ci sia un motivo perché quella particolare storia è ambientata in quel particolare periodo
LeggiAlberto Eva. Il Giallo Storico
Penso che il merito del giallo italiano sia quello di aver raccontato il divenire dell’Italia più di quanto abbia fatto la letteratura non di genere. Ne consegue che il giallo storico può esistere solo alla condizione gramsciana di coniugare la storia al presente
Leggi05. Il Re in Giallo
Un libro che fa impazzire chi lo legga, un’intuizione che rivoluziona il concetto stesso di pseudobiblia e ne riscrive i dettami, una fonte d’ispirazione per autori successivi come H.P. Lovecraft: tutto questo è Il Re in Giallo, la scintilla che dà fuoco alla letteratura fantastica del Novecento.
Leggi022 Pietrafredda: Duristi e Nanas
Forse è stato il primo Giallo Mondadori che ho letto. Il clan dei siciliani. Io che all’epoca divoravo decine di Segretissimo guardavo con sospetto il Mystery inglese ma quella copertina che Jacono aveva tratto liberamente dal flano dell’omonimo film con Jean Gabin e Alain Delon fu come una calamita. Quella era ‘roba diversa’…
Leggi019 Contaminazioni, ibridizzazioni, noir dark SF e altro
Incontro con Dario Tonani
LeggiPerry Mason e la brunetta in prestito
3 su 5
di E.S.Gardner
The Case of the Borrowed Brunette, 1946, Mondadori, 2009
Alberto Eva. Sulla nascita del poliziesco italiano
Nel 1980 alcuni scrittori italiani di gialli per il cinema la TV e l’editoria si riunirono a Cattolica in occasione del primo festival internazionale del giallo e del mistero. L’idea era quella di dar vita a un’associazione italiana di scrittori su modello dei mistery writers americani
LeggiLoriano Macchiavelli. Sulla nascita del poliziesco italiano
L’idea di base era che le storie affondassero nella contemporaneità del nostro mondo, della nostra società. Fino a quel momento molti autori erano costretti a rifarsi a modelli stranieri, firmare con pseudonimo e tentare imitazioni della letteratura anglosassone e francese
Leggi014 Terrorista dei generi
Da sempre per ragioni di praticità, e anche per aiutare librai e giornalai a piazzare il prodotto dove meglio lo si può vendere, si è parlato di “generi” narrativi. Il mystery, il noir, il western, l’horror, l’avventura, la fantascienza, il romance….
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