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Il Professionista: Triadi, tradizioni di sangue
Storie e luoghi leggendari. Una linea rossa che unisce antiche associazioni patriottiche a moderne società criminali
LeggiIl Professionista: c'era una volta la Triade
Quando si parla di intrighi orientali, in Cina, a Hong Hong e in tutto il Sudest asiatico si finisce sempre per parlare delle società segrete cinesi. Organizzazioni patriottiche o criminali? Forse un poco di entrambe...
LeggiItalo Bonera
Un pretesto letterario per raccontare in tono sci-fi la società di oggi
LeggiPennino Finnegan e la fabbrica di baci di Nicola Brunialti
L’affresco di una società scevra di sentimenti e sterile di amore attraverso il racconto semplice ed avventuroso di una favola moderna che facilmente si presta a letture in famiglia
Leggi01. I nostri antenati malvagi
Nella nostra società, disertata ormai dagli dei, il sulfureo peccato è stato sostituito dal più modesto e borghese delitto. È ovvio come al filosofo o all’esorcista si sia sostituito il poliziotto o l’investigatore, terapeuti di un male molto più banale e accessibile
LeggiRevolver al Salone di Torino
Edizioni BD, società di consulenza editoriale che lavora per Disney, Guanda, Mondadori, Paniniha inaugurato da pochi mesi una nuova collana, Revolver, diretta da Matteo Strukul: esperimento letterario che, pur inquadrandosi nel grande panorama noir, spazia dall’hard boiled al pulp e oltre, contaminando i generi con una propulsione che travalica le etichette, e con l’intento di toccare il «confine sottile che corre fra romanzo, fumetto, sceneggiatura e storyboard».
LeggiIntervista a Massimo Rainer
"Il marcio è ovunque, spaventosamente ramificato in ogni settore della società. Diventa sempre più difficile, per tutti, starne lontani e non sporcarsi le mani. Le forze dell’ordine sono composte per la stragrande maggioranza da soggetti ai quali lo Stato non riconosce appieno i meriti; gente che rischia la pelle per noi per pochi euro, spesso con mezzi a disposizione da terzo mondo. Come in ogni settore, anche lì ci sono le mele marce, ma non sta certo a un avvocato penalista ergersi a giudice".
Leggi“La febbre”, intervista a Francesca Genti
Futuro non precisato e sfondo apocalittico per La febbre, (Castelvecchi, 2011), scritto dalla torinese –ma milanese d’adozione – Francesca Genti. Una città devastata che potrebbe occultare qualsiasi città, tre protagonisti, ciascuno col proprio carico di vissuto: a partire dalla voce narrante, un body animal artist che si unisce, nel cammino, a due particolarissimi compagni di ventura: il poeta Andrej Babilonia e l’Astrologo. Il cammino dei tre racconta lo straniamento di una società in cui i poliziotti torturano e in cui i luoghi si decompongono. Ottimo primo romanzo per un’autrice che proprio esordiente non è: ha scritto racconti e i suoi precedenti lavori di poesia sono già stati tradotti in inglese, francese, spagnolo, arabo.
Leggi01 Takeaway murders: delitti e misteri italiani scritti in lingua inglese
Apparso su “IF 4/2010, rivista dell'insolito e del fantastico” diretta da Carlo Bordoni (http://insolitoefantastico.blogspot.com, l'articolo parla di alcuni scrittori di crime story, crime fiction e di mystery che hanno scelto l'Italia (la storia, i misteri, la società) come scenario per le loro storie nere. Elenco parziale e abbastanza frettoloso su cui intendo di nuovo ritornare
LeggiFinale del Premio Azzeccagarbugli
La Giuria Popolare, composta da 100 persone del mondo dell’imprenditoria, della scuola, delle biblioteche, dello sport e della società civile, ha determinato il vincitore del Premio
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