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Così si dice
4 su 5
di Francesco Abate
Einaudi, 2008
Racconto: I ritratti testamentari e il Tritacarne Intasato
Le parodie ci piacciono. Se condite d'iperboli ancora di più. Se, poi, parlano del mondo dell'arte figurativa (collezionismo e tecniche all'olio e alla tempera grassa) ci mandano in solluchero. Il racconto è di Daniele Nepi, autore di un cult (Agosto è il mese più crudele) e di tanti racconti, così tanti che non riusciamo più ad elencare
LeggiRacconto: Global Positioning System
Sorvegliare col G.P.S. è tanto comodo: basta affidarsi all'assoluta discrezione di un cosino messo nel motore e che lancia segnali al satellite. Ma così non è per il poliziotto con tanti anni di servizio addosso, che si ritiene ancora “animale da strada” e che ancora gode a pensare alle lunghissime ore di appostamento di un tempo... Ironia sottile di Di Cara, maestro del noir siculo, anzi universale
LeggiNerea Riesco. L'arte della magia
È in libreria dal 31 gennaio il romanzo scritto da Nerea Riesco dal titolo “La ragazza e l’inquisitore”. L’autrice in questi giorni, precisamente dal 4 al 6 febbraio, era in Italia, così abbiamo approfittato della sua gentilezza per porle qualche domanda
LeggiIo sono nebbia
Racconto di Barbara Balbiano
“Capiremo tutto in quell’ ultimo passaggio
in cui perdere la vita apparirà così impossibile che
- a dispetto di ogni speculazione filosofica –
il senso dell'esistenza si svelerà nella sua eterna semplicità.
(Rossella Pastorino)”
12 dicembre 1969: il giorno dell'innocenza perduta
La data dell'attentato di Piazza Fontana, a Milano, ha rappresentato un punto di non ritorno per la storia dell'intera nazionale. Inaugurata così la stagione delle stragi e della strategia della tensione, ne seguono (ormai) decenni di piste investigative, gruppi eversivi, personaggi controversi e l'ombra straniera che grava sulla politica (e sulla vita) di una repubblica
LeggiMassimo Pietroselli
La contemporaneità mi sfugge: per parlarne, devo scegliere un punto di vista piuttosto eccentrico. D'altra parte, così rispose Umberto Eco a chi gli chiedeva perché avesse scritto un romanzo ambientato nel Medioevo: "Perché il passato lo conosco, il presente no."
LeggiMassimo Carloni
Ricordo che quando ero ancora in banca, insieme col cassiere (lui si sfogava facendo l’attore in una compagnia teatrale dilettante e ci siamo contagiati a vicenda con reciproca soddisfazione) elaborai un giallo che aveva come nucleo una sottrazione di fondi da parte di due impiegati. Il metodo che avevamo escogitato era così credibile che il nostro capufficio, un brav’uomo, ci consigliò di far sparire il dattiloscritto per evitare che il Servizio Ispezioni cominciasse a far domande
LeggiSteve Mosby. Cinquanta e cinquanta
E’ in libreria dall’inizio di novembre il romanzo scritto da Steve Mosby dal titolo “50/50 killer”. E’ il suo primo romanzo tradotto in Italia. L’autore in questi giorni, precisamente dal 12 al 14 ottobre era in Italia, così abbiamo approfittato della sua gentilezza per porle qualche domanda
LeggiMichele Novaro - Il più ascoltato, il meno conosciuto dei musicisti italiani
Michele Novaro (Genova 1818 - 1885). Nacque il 23 ottobre 1818 a Genova, dove studiò composizione e canto. Nel 1847 è a Torino, con un contratto di secondo tenore e maestro dei cori dei Teatri Regio e Carignano. Convinto liberale, offrì alla causa dell'indipendenza il suo talento compositivo, musicando decine di canti patriottici e organizzando spettacoli per la raccolta di fondi destinati alle imprese garibaldine. Di indole modesta, non trasse alcun vantaggio dal suo inno più famoso, neanche dopo l'Unità. Tornato a Genova, fra il 1864 e il 1865 fondò una Scuola Corale Popolare, alla quale avrebbe dedicato tutto il suo impegno. Morì povero, il 21 ottobre 1885, e lo scorcio della sua vita fu segnato da difficoltà finanziarie e da problemi di salute. Per iniziativa dei suoi ex allievi, gli venne eretto un monumento funebre nel cimitero di Staglieno, dove oggi riposa vicino alla tomba di Mazzini.
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