Ricerca: «ci-saranno-titoli-gia-usciti-in-dvd-o-verranno-presentati-anche-film-inediti»
31. Gazzetta Marziale 12. Canton Godfather
Un brioso e variopinto affresco della Hong Kong anni Trenta nel film che segna il punto più alto della regia di Jacke Chan
LeggiReportage dal Salone del libro di Torino
Salone del libro di Torino 2010: videoriprese veloci tra vecchi e nuovi amici, incontri interessanti con piccoli, medi e grandi editori, pillole video di pochissimi, fugaci minuti con scrittori, presentatori radiofonici, televisivi, musicisti e artisti. Domande letterarie, domande ironiche, a volte impertinenti. Grandi emozioni, profumo di carta, tormento per la lettura e la scrittura: i giorni si sono consumati con la frenesia che contrae il tempo quando si trascorre con passione. In molti ne siamo usciti storditi, sfiniti e sazi. Ecco le interviste, in ordine (più o meno) alfabetico
LeggiFEFF 12 - INTRODUZIONE
Un resoconto sulla dodicesima edizione del Far East Film Festival
Leggi28. Gazzetta Marziale 9. C'era una volta in Cina
Primo film di un ciclo che è divenuto un cult alla sua prima apparizione. Le imprese di un eroe nazionale cinese che ha scritto la storia del cinema asiatico
Leggi26. Gazzetta Marziale 7. Camera con vista su Shaolin
Film epico che ha scritto la storia del cinema marziale di Hong Kong. Eroismo e leggenda si fondono nella 36ª camera del Tempio di Shaolin
Leggi25. Gazzetta Marziale 6. Il maestro ubriaco
Il film che ha imposto Jackie Chan all’attenzione mondiale, facendolo divenire una star del genere comico-marziale. Arriva in Italia con un colpevole ritardo di vent’anni ed ora viene riproposto in edicola
Leggi24. Gazzetta Marziale 5. Fearless
In edicola da ieri quello che Jet Li considera ad un tempo il suo film migliore e la sua ultima pellicola marziale. "Fearless" racconta una storia vera ammantata di romanticismo e di epica
LeggiTre farfalle d'argento di Roberto Santini
Secondo me la storia dà al mystery un fascino particolare, perché sembra permettere una distanza anche emotiva dagli eventi e poi, quasi a tradimento, fa dei personaggi una sorta di fantasmi che tornano. Jung l’ha chiamato “inconscio collettivo”. Andare a ritrovare il passato è come andare a stuzzicare istanze profonde che sono dentro di noi e che sono collegate a qualcosa di affettivo. Uso affettivo, non nel senso di “affettuoso”, ovviamente. È come entrare in un vecchio bar del centro che ha mantenuto gli stessi arredi di cinquant’anni fa: provoca un’emozione strana, anche se allora non ero nato, o ero soltanto un bambino.
Leggi23. Gazzetta Marziale 4. L'urlo di Chen
Il Piccolo Drago sbarca a Roma per un film che ha scritto una delle pagine fondamentali del genere: la prima ed unica prova da regista per Bruce Lee
LeggiLullaby di Barbara Baraldi
I libri, come farmaci, possono curare anche i mali più strani?
Leggi