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Vicini da morire: delitto d'identità e di rumore
Mancano meno di un paio di settimane al Natale dello scorso anno quando a Erba, in provincia di Como, tre donne e un bambino vengono assassinati dalla furia di ignoti aggressori che tentano poi di occultare il delitto appiccando un incendio. Le prime dita puntano verso il marito di una delle vittime (e padre del bambino), maghrebino e pregiudicato che riacquista la libertà con l'indulto. Ma i colpevoli invece stanno altrove, al piano di sotto: una coppia schiva che per riacquistare la propria normalità fa fuori gli inquilini fastidiosi e chi si mette in mezzo. Il libro di Pino Corrias indaga, attraverso l'efferatezza di quel delitto, la provincia e i suoi inconfessabili sentimenti.
LeggiMassimo Carloni
Ricordo che quando ero ancora in banca, insieme col cassiere (lui si sfogava facendo l’attore in una compagnia teatrale dilettante e ci siamo contagiati a vicenda con reciproca soddisfazione) elaborai un giallo che aveva come nucleo una sottrazione di fondi da parte di due impiegati. Il metodo che avevamo escogitato era così credibile che il nostro capufficio, un brav’uomo, ci consigliò di far sparire il dattiloscritto per evitare che il Servizio Ispezioni cominciasse a far domande
LeggiMassimo Siviero
L’inquietudine la combattiamo insieme io e il mio narratore con la scrittura e i personaggi che si avvicendano sulla scena di carta. Soprattutto i perdenti mi danno un po’ di coraggio e l’indignazione per continuare
LeggiMatrioska
Racconto di Enzo Manna
La realtà? Ma quale realtà? Il maestro si mise a ridere. Proprio io parlavo in favore della realtà? La realtà era “l’assenza apparente della contraddizione”, ecco cos’era. Ma di veramente rivoluzionario c’era solo “il meraviglioso”, quando le contraddizioni sono tutte presenti.
Giuseppe Montesano, Nel corpo di Napoli
Biagio Proietti
Ho sempre avuto e voglio continuare ad avere tanta fame. Di tutto quello che vale la pena. E se ci pensate bene sono tante le cose che ti danno felicità
LeggiPaolo Roversi
La mia scrittura penso sia come me. Un po' agitata, sempre all'erta. Mi capita a volte di uscire di corsa dalla doccia tutto bagnato perché ho un'idea da fissare sulla carta prima che scompaia per sempre...
LeggiFrancesco Abate. Il cattivo cronista
Ci sono scrittori che di fronte alla realtà non riescono a distogliere lo sguardo. Ci sono autori che se si esimono dallo scrivere alcune cose viste coi loro occhi, non riescono a dormire
LeggiLa notte ha sempre ragione
4 su 5
di Andrea Villani
Todaro, 2007