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Scrittori/scrittrici
Piccola indagine a cura di Maria Teresa Valle sui "Tascabili noir" della Frilli Editore
LeggiIl Sentiero di Rose
Un’Alfa 156 blu con il lampeggiante acceso si fece largo tra i curiosi e si fermò davanti al nastro che delimitava l’accesso a una stradina senza uscita. Ne uscì un uomo di circa cinquant’anni, con radi capelli brizzolati, barba incolta e un fisico asciutto. Dall’aspetto trasandato e dalle occhiaie che spiccavano sul viso pallido, sembrava non dormire da giorni. Indossava un maglione, dei jeans scoloriti e un paio di vecchie scarpe da tennis, mentre un leggero tremolio a entrambe le mani non gli impediva di tenere stretta una sigaretta fumata a metà. Il commissario Tancredi si guardò attorno e soffiò via il fumo dalle narici. Nemmeno un’ora prima una telefonata dell’ispettore Russo lo aveva informato del ritrovamento del cadavere di una giovane donna, abbandonata nuda tra cumuli di calcinacci e sacchi della spazzatura. (dall'incipit del libro)
LeggiChristian Mørk
Al Courmayeur Noir Festival abbiamo intervistato Christian Mørk, autore del bellissimo Darling Jim, pubblicato in Danimarca nel settembre 2007 dalla casa editrice Politikens Forlag, con 50.000 copie vendute e una traduzione in altri tredici paesi. Darling Jim è approdato in Italia grazie a Marsilio che l'ha voluto per "i gialli" delle "farfalle".
Il romanzo è un moderno thriller gotico con elementi ispirati alla mitologia irlandese, che reinterpreta in chiave contemporanea la figura del licantropo. Leggendo il libro ed intervistando Christian Mørk abbiamo capito quanto l'originalità della sua scrittura proceda di pari passo con la necessità di proporre storie coinvolgenti, estremamente lontane da ogni clichè. Durante questa chiacchierata, tradotta gentilmente da Chiara de Stefani, Christian ci ha rivelato le sue abitudini di scrittura, il suo rapporto profondo conl'atto narrativo e soprattutto ha dispensato qualche interessante consiglio...
Il sito dell'autore è http://www.christianmoerk.com/
58. La Falsa Novella 6. Il Vangelo di Gesù
In vista del Natale giunge a conclusione questa rassegna dei falsi vangeli immaginati da vari scrittori, e come "falso autore" autore si è scelto proprio quello che fra pochi giorni verrà festeggiato
LeggiLa Vergine delle ossa: intervista a Luca Masali
Incipit: «Era nudo, inchiodato a terra da paletti acuminati di legno che gli trapassavano i palmi delle mani e i piedi. La terra era secca e screpolata, come quello che resta dopo che il sole ha asciugato una risaia. Argilla grigia, dura come il ferro, come quella in cui suo padre si ammazzava di lavoro a piantare il riso, nelle lontane terre del Vercellese».
Luca Masali è nato a Torino, ma vive da tempo in Lombardia. Giornalista, ha pubblicato il suo primo romanzo, I biplani di D’Annunzio, vincendo il premio «Urania» di Mondadori nel 1995 e, l’anno successivo, il premio «Bob Morane» come miglior romanzo straniero al Festival del libro fantastico di Bruxelles. Negli ultimi anni, dopo aver pubblicato La balena del cielo (Urania Mondadori 1997, Oscar Mondadori 2004, Sironi 2008) e La perla alla fine del mondo (Urania Mondadori 1999, Sironi 2007) si è dedicato al noir, conquistando il premio «Azzeccagarbugli» con L’inglesina in soffitta (Sironi, 2004). Le sue opere sono tradotte in francese e spagnolo.
Il suo sito è: http://www.masali.com
Intervista a Margherita Oggero
La divisione in generi serve soprattutto a un bisogno pratico dei lettori e dei librai: capirsi più velocemente e facilmente. Se dico che voglio un giallo o un noir o un romanzo di formazione, io e il libraio sappiamo subito dove mettere mano. In verità, la distinzione fondamentale dovrebbe essere tra libri di puro intrattenimento ( le raccolte di barzellette, ad esempio) e libri che hanno un maggior spessore e maggiori ambizioni. E poi i grandi libri travalicano i generi: che cos’è Guerra e pace? Un romanzo d’amore, di guerra, un romanzo storico…
Leggi51. Le memorie di Adam Lang
Attingendo a vere memorie di “fantasmi”, Robert Harris costruisce una storia che dà risalto ad una figura letteraria che rimane sempre in ombra: il ghostwriter, il fantasma che si cela dietro un nome famoso.
Leggi50. I libri di Prospero
Per festeggiare il cinquantesimo articolo di questa rubrica, presentiamo ai nostri lettori i più sfolgoranti, affascinanti e stupefacenti pseudobiblia mai apparsi in un film
Leggi[6] A Taste for Murder. Intervista a Graham Walmsley
Un efficace gioco di narrazione in puro stile Inghilterra anni '30. Ma con una sensibilità tutta moderna...
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