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[5] Noi saremo tutto. Spiazzare tutto e tutti
What’s up, folks? Proprio quando magari cominciavate a sperare che il vostro lupo mannaro si fosse eclissato definitivamente, eccolo che rispunta fuori al sorgere della luna nera, artigli, zanne e computer al veleno.
Due parole di spiegazione sulla mia stasi criogenica.
Dall’ultima visione dal limite (“Donnie Darko”), sono rimasto in immersione non profonda ma abissale lavorando albe, notti e week-end a, you guessed it!, “Magdeburg 2/La Furia”. Si tratta del libro centrale della mia famigerata trilogia ambientata nella doppiamente famigerata “Guerra dei Trent’Anni”. Well, it’s done. Se con “L’Eretico” ve la siete spassata al primo cerchio dell’inferno, con “La Furia” si va dritti al sesto cerchio. Più giù di lì c’è solamente il settimo cerchio, con Satana in persona. But that’s another story...
Come sapete, preferisco non anticipare troppo. “La Furia” è comunque il lavoro più complesso in assoluto che abbia mai affrontato in ormai venticinque anni (Ack!...) di avventure nell’immaginario. Botti, spari, duelli, crudeltà, complotti, demenza, intrigo, insomma c’è n’è di ogni. “Magdeburg 2/La Furia” arriva in libreria alla fine di Aprile 2006, Corbaccio Editore.
Ringrazio tutti voi per la pazienza allo sproloquio. In particolare, per il loro sostegno non-stop durante questi mesi in trincea, Stefano di Marino, Gianfranco Nerozzi, Mauro Smocovich, Marina Belli, Fabio Novel. Hey, guys, you’re the best!
City on Fire/Reservoir Dogs
Il film che ha ispirato l'esordio di Tarantino alla regia a confronto con il suo "doppio": pistole e tradimenti s'incrociano in traiettorie diverse.
Istruzioni per l'uso: La natura particolare della rubrica, interessata all’esplorazione più che alla suggestione, ne determinerà un taglio volutamente esplicito nei confronti delle trame parallele, di cui spesso verranno rivelate sequenze chiave anche a scapito di coloro che non conoscono ancora le pellicole in questione
Presentazione. Fuori scena
Cosa fanno i creatori di storie nel loro mondo privato
LeggiHorace McCoy. In memoria
In memoria di Horace McCoy (14 aprile 1897 - 15 dicembre 1955). 50 anni dalla morte
LeggiPresentazione
Talvolta, al crepuscolo, le nebbie grigie si sono diradate per consentirmi fuggevoli sguardi su luoghi al di là dell’orizzonte; e talvolta, di notte, le acque profonde si sono fatte più chiare e fosforescenti per farmi scrutare nel loro letto. E quei brevi sguardi mi hanno rivelato non solo cose che esistono davvero, ma anche altre che potrebbero esistere, e altre ancora che esistettero una volta: perché l’oceano è più vecchio delle montagne, e trabocca delle memorie e dei sogni del tempo. (H.P.Lovecraft – La nave bianca)
Leggi"La boite noire" ovvero la scatola nera, ma non c’entrano gli aerei...
Racconto di un film appena uscito sui grandi schermi francesi... che forse uscirà anche in Italia?
LeggiPier Paolo Pasolini
Come sarebbe stata la nostra letteratura, come saremmo stati noi, anche noi autori di noir, se trent’anni fa avessimo potuto contare su un modello di narrativa impegnata e civile come Petrolio?
Leggi[14] Trafficanti di morte
Come nasce una spy-story? Prima di tutto dalla documentazione. Anche in un serial che prevede un format regolare con alcuni personaggi e situazioni ricorrenti il fulcro del romanzo rimane una seria ricerca sul campo. Così riordinando gli appunti per la prossima avventura di Vlad ho recuperato gli appunti del mio viaggio in Pakistan che data ormai dieci anni, integrandoli con ricerche più recenti che riflettono la situazione attuale. Ne è uscito questo articolo corredato di foto che, considerata la situazione attuale, hanno il sapore di un reperto e di un’anticipazione per l’avventura di Vlad nel 2006
LeggiMariella Dal Farra. Una presentazione di Alma
Intervistare autori noti, di esperienza, è certo interessante e gratificante. A modo suo, non lo è però da meno incontrare chi sul mercato editoriale si propone in veste di esordiente. Un momento importante, spesso determinante, nella carriera di uno scrittore. Credo molto - approccio certo condiviso da tutta la redazione di TM – nell’importanza di aprire spazi di visibilità a questi nuovi autori.
In questa intervista incontriamo pertanto uno di loro: Mariella Dal Farra. Dopo alcune esperienze professionali nella narrativa breve, questa estate è stato pubblicato da Alacrán il suo primo romanzo: Alma. Leggiamo un po’ che ci racconta in merito.
Per concessione dell’Editore, in coda all’intervista proponiamo anche un estratto dal primo capitolo del romanzo.
Buona lettura