Arriva in Italia, dopo l'Oscar per il miglior film straniero 2010 e dopo essere passato ai festival di Toronto e San Sebastian, Il segreto dei suoi occhi film diretto dal regista argentino Juan José Campanella.
Benjamin Esposito (Ricardo Darin) è un funzionario del tribunale di Buenos Aires ormai in pensione, la sua vita è scandita da una quotidianità che porta il peso indelebile di un omicidio rimasto irrisolto e che che lo vedeva impegnato nelle indagini 25 anni prima nel pieno della sua carriera: il brutale strupro e omicidio di una giovane donna, il cui corpo nudo, devastato ed esanime è sempre presente nella memoria dell'uomo. Come in una sorta di cercata catarsi e nel tentativo di liberarsi da quell'ossessione Esposito decide di scrivere un libro che abbia come soggetto proprio quell'omicidio e quel caso forse troppo frettolosamente archiviato. Ripercorrerne le fasi investigative ora, a distanza di anni, servirà a guardare i fatti da una diversa e più obiettiva prospettiva e, magari, lenire parte dei rimpianti che lo accompagnano come un fardello ora che ha imboccato il viale dei ricordi senza possibilità alcuna di tornare indietro, rimpianti come la bella Irene (Soledad Villamin), collega di lavoro amata in silenzio.
Questa in breve la trama del film di Campanella, che si snoda tra noir e commedia, tra temi giudiziari e una storia d'amore mai risolta.
Il film, della durata di oltre due ore, ha come vero protagonista il tempo, il lungo tempo che ci è voluto per scogliere il caso di un delitto cruento ai danni di una giovane sposa violentata e torturata. E ancora il tempo che ci vuole per rivivere da vecchi quello che non si riuscito a vivere da giovani e per scoprire, infine, una vendetta consumata in tutta la sua ferocia.
Tutto si svolge nella Buenos Aires dal 1976 ai giorni nostri.
Il film di Campanella non ha nulla di sorprendente nè tantomeno spiazzante, ma possiede una solidità e uno spessore visivo che sono le sue armi vincenti.
"I segreti di questa storia - dice il regista e sceneggiatore Campanella - è che parla di un omicidio e soprattutto di una storia d'amore. Una storia che parla d'amore nella forma più pura. Un amore finito ancora prima di sbocciare, senza nemmeno il tempo di sfiorire e di morire. Come avrebbe potuto essere vissuto un amore così? Quali effetti avrebbe sulle persone coinvolte? Quali atti di pazzia potrebbero compiere occhi come questi quando l'amore venisse loro portato via?"
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