La mente umana è un complesso dedalo di ricordi, conoscenze e capacità, che seppur coperti dalla sottile patina del tempo possono in un attimo tornare vivi e presenti, concreti e meravigliosi. E cosa accade se la mente a cui queste immagini passate, questi squarci di vita, tornano ad affiorare è quella del grande Leonardo da Vinci?

Può accadere che in un attimo si venga trascinati lungo le strade della Firenze rinascimentale, ci si trovi di fronte a Botticelli, Machiavelli, Lorenzo dei Medici e soprattutto di fronte a lui… il più grande genio di tutti i tempi: Leonardo da Vinci, e allora si cominci ad attraversare la sua epoca al suo fianco. Si conoscono così uomini e donne di un epoca straordinaria, ci si imbatte in intrighi e cospirazioni, invidie e gelosie, amore e odio. Si vede un giovane Leonardo struggersi d’amore e un anziano artista comprendere la propria grandezza presente e futura. Ma in questo percorso di vita leonardiano ci si imbatte anche in una pagina oscura e sconosciuta, in un mistero della storia… Cosa fa Leonardo al servizio di un generale siriano? E perché le sue prodigiose macchine da guerra, invece che semplici disegni tecnici si trasformano in reali armi di distruzione e vengono utilizzate in una sanguinosa battaglia del Medio Oriente?

Sono questi gli spunti narrativi su cui si sviluppa La Cattedrale della memoria di Jack Dann, pubblicato in Italia da Aliberti editore. Si tratta della prima opera di Dann pubblicata in Italia, uno splendido romanzo fiume di oltre 600 pagine che trascina il lettore, coinvolgendolo e appassionandolo fin dalle prime pagine, in un susseguirsi di ricordi e colpi di scena, splendidi affreschi rinascimentali e torbidi intrighi. La figura del grande genio italiano ne esce concreta, reale, umanizzata, ma per nulla sminuita.

La scrittura di Dann è fluida ed evocativa, le descrizioni sono accurate e affascinanti, i dialoghi freschi ed efficaci, la ricerca storica alla base della narrazione è accurata, rendendo l’amalgama del romanzo di straordinario impatto emotivo. La struttura narrativa è originale e misteriosa, complessa e drammatica.

Si tratta quindi di un romanzo, di un'opera, di un affresco, straordinario e vitale, coinvolgente e misterioso, da apprezzare e amare dalla prima all’ultima pagina.