E' in libreria il romanzo Il bucaniere della Giamaica (Buccaneer, 2008) secondo volume del ciclo di Hector Lynch, scritto dall'esploratore, storico e romanziere Tim Severin uno degli ultimi grandi esploratori dei nostri tempi, un romanziere che molto spesso mette su carta quanto gli è capitato di vivere nella realtà.
Lo scorso anno è stato pubblicato il primo volume della serie con il titolo La rotta dei corsari (Corsair, 2007). L'azione si svolge nel XVII secolo, epoca turbolenta che vide fiorire la pirateria su tutte le latitudini e qui abbiamo conosciuto il protagonista Hector Lynch, un ragazzo irlandese di diciassette anni che viveva in piccolo villaggio di pescatori. Durante una incursione di pirati viene rapito, insieme a sua sorella Elisabeth, separato da questa, portato ad Algeri e venduto come schiavo.
Intelligente e coraggioso il ragazzo non vuole piegarsi a una vita da schiavo e insieme a Dan, un ragazzo originario dei Caraibi, impara a sopravvivere tra violenze e privazioni. Ma l'ansia di scoprire quale sorte sia toccata alla sorella non gli dà pace: decide allora di convertirsi all'Islam e d'imbarcarsi su una nave turca.
Successivamente mentre sono a bordo di una nave corsara turca saranno catturati dai francesi e tornano a essere schiavi e verranno incatenati ai remi di una imbarcazione.
Hector ha sempre l'idea di ritrovare sua sorella, ma è bloccato ai remi sino al giorno che la nave naufraga e le sue avventure continueranno e lo porteranno fin nei lontani caraibi e oltre.
Nel presente volume seguiremo le altre avventure di Hector Lynch che arrivato nel Mar dei Caraibi sarà catturato dal bucaniere John Coxon, e con grande inventiva si farà passare per il nipote del Governatore della giamaica, Sir Thomas Lynch, e si troverà coinvolto in una vera tempesta fatta di intrighi, assassini, menzogne e tradimenti.
Non ci resta che attendere il terzo volume, Sea Robber per conoscere come andrà a finire.
Esploratore, storico, romanziere, Tim Severin è nato nel 1940. A ventun anni, ancora studente a Oxford, partecipa alla Marco Polo Expedition, un viaggio in motocicletta da Venezia alla Cina. Questa esperienza lo convince a perfezionare gli studi storici e geografici, nonché a dedicarsi completamente alle esplorazioni. A partire dagli anni '70, organizza infatti una serie di spedizioni al limite della sopravvivenza umana: attraversa il Nord Atlantico con una imbarcazione fabbricata rispettando le conoscenze del VI secolo; sulla copia di un galeone dell'Età del Bronzo, va dalla Grecia alla Georgia, «imitando» Giasone e gli Argonauti; percorre il tragitto da Troia a Itaca, sulla scorta delle vicissitudini di Ulisse; attraversa a cavallo le desolate steppe mongole, territorio di Gengis Khan… I libri e i documentari tratti dalle sue imprese hanno riscosso un enorme successo di pubblico e gli sono valsi numerosi premi, tra cui la Gold Medal della Royal Geographical Society, e la laurea honoris causa dal Trinity College di Dublino. Attualmente vive a Timoleague, nella campagna irlandese.
Rapito dai corsari e venduto come schiavo al mercato di Algeri, il diciassettenne Hector Lynch è riuscito con astuzia, coraggio e determinazione a sovvertire il proprio destino e a riconquistare la libertà. Ma la prospettiva d'iniziare una nuova vita nel Nuovo Mondo s'infrange ben presto tra le onde del Mar dei Caraibi, dove la sua nave viene intercettata da John Coxon, un bucaniere noto per la sua estrema crudeltà e spregiudicatezza. In un primo momento, però, la fortuna sembra assistere Hector: il giovane infatti convince Coxon di essere nientemeno che il nipote di Sir Thomas Lynch, il potente governatore della Giamaica. Tuttavia non può certo immaginare che il pirata ha intenzione di consegnarlo «in dono» a Sir Henry Morgan, il nemico giurato del governatore; perciò, quando l'inganno viene svelato, fuggire è il solo modo per sottrarsi all'ira del bucaniere. E quella fuga fa precipitare Hector in un vortice d'intrighi politici e di pericoli mortali: prima in mare aperto, tra uragani devastanti e paurosi naufragi, e poi nelle viscere della terra, dove gli spagnoli hanno scoperto immense miniere d'oro. E in un mondo in cui la menzogna e il tradimento sono le uniche monete di scambio, anche l'amore per una bellissima e nobile ragazza può rivelarsi una debolezza letale...
Il bucaniere della Giamaica di Tim Severin (Buccaneer, 2008)
Traduzione Andrea Di Gregorio, Editrice Nord, collana Narrativa 399, pagg. 371, euro 18,60
ISBN 978-88-429-1619-2
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