Biancaneve, come la favola. Ma non è una favola. O forse sì: una favola noir, molto noir. Biancaneve è il titolo del nuovo romanzo di Marina Visentin edito da Todaro.

La protagonista non ha nome, racconta in prima persona la sua drammatica storia ed è lei stessa a definirsi una sorta di Biancaneve: « Uno scricciolo in bianco e nero. Bianca la pelle e neri i capelli. Biancaneve insomma. Così mi chiamava mia madre e mi diceva che se fossimo riuscite a far crescere i miei capelli fino alla schiena sarei diventata bellissima. Ma i miei capelli sono troppo fini, si spezzano subito: non sono mai riuscita a farli crescere. »

È una donna come tante, come tante convinta di non avere molto da pretendere dalla vita. Una giovane donna abituata a starsene in un angolo, a guardare gli altri col naso schiacciato contro il vetro opaco dell’invidia.

Ma un giorno il caso le offre un’insperata occasione di cambiamento, forse di riscatto, la possibilità di diventare finalmente protagonista del proprio destino. È solo un estremo tentativo di conquistare finalmente un brandello di felicità, ma il prezzo da pagare sarà altissimo.

Biancaneve di Marina Visentin (Todaro Editore) 180 pagine - 15,00 Euro - ISBN 9788886981866