La casa editrice Scrittura & Scritture arricchisce il proprio catalogo lanciando Catrame una nuova collana che raccoglierà testi noir, gialli, spy story, polizieschi, thriller di autori sia italiani che stranieri. Libri con storie nere, vischiose, torbide come il catrame.
La collana si apre con I Leoni d’Europa di Tiziana Silvestrin, un giallo ambientato tra Mantova e Venezia al tempo dei Gonzaga con le inchieste del capitano di giustizia Biagio dell’Orso mentre il secondo titolo, con uscita prevista a marzo 2010, vedrà le indagini del commissario siciliano Luigi Martini nato dalla fantasia di Giovanni Merenda, già autore per le edizioni Sellerio.
Catrame ha una propria veste grafica accattivante e moderna, un formato maneggevole e pratico per rendere ancora più piacevole la lettura.
I leoni d’Europa di Tiziana Silvestrin (Scrittura & Scritture - Collana CATRAME) - Pagine 405 - € 13,50 - ISBN 978-88-89682-22-7
I leoni d’Europa ha tutti gli elementi del giallo (le inchieste di un capitano digiustizia) calato in quadro e fra personaggi storici, che regala una lettura avvincente e ricca di colpi di scena. Molteplici, infatti, sono i personaggi e gli intrecci.
Nella notte del 3 luglio 1582 James Chricton e Thomas entrano nella basilica di Santa Barbara per trafugare qualcosa. Il furto non riesce e sono costretti a scappare. Inseguiti per le strade di Mantova, si imbattono in Ippolito Lanzoni e nel principe Vincenzo Gonzaga. Ne nasce un duello apparentemente senza motivo in cui il giovane Vincenzo ferisce lo scozzese Chricton. Per fare chiarezza sull’accaduto, rimediare allo scandalo che si è diffuso tra le corti italiane e per trovare le prove che scagionino il principe Gonzaga, Aurelio Zibramonti, consigliere ducale, affida l’indagine a Biagio dell’Orso, affascinante capitano di giustizia.
Il caso è un vero rompicapo: apparentemente niente è stato rubato e strana appare la morte di Chricton avvenuta nella spezieria di Geniforti poche ore dopo il duello.
Ma chi era Chrichton? Perché era in Italia alla corte del duca Guglielmo Gonzaga e soprattutto cosa cercava quella notte nella basilica di Santa Barbara insieme al suo amico? Sulle tracce del passato dello scozzese, prima a Venezia poi a Milano e di nuovo a Mantova, Biagio entra nelle maglie di un complotto internazionale e nei fili di una ragnatela fatta da personaggi insospettabili e vicende misteriose.
Sullo sfondo, l’opulenza della Serenissima, i servizi segreti del Consiglio dei Dieci, spie e cortigiane, la politica del regno d’Inghilterra e del consigliere Walsingham, i luoghi e le atmosfere della Mantova del Cinquecento.
Tiziana Silvestrin vive e lavora a Mantova. Nel 2007 vince il Premio Speciale A.M.M.I. con il racconto Amina, al Concorso Letterario Nazionale Voci di Donne, della Provincia di Savona. I Leoni d’Europa è la sua prima opera.
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