E' stato un caso editoriale col suo romanzo d'esordio L'elenco telefonico di Atlantide. Nel giro di pochi anni ha sfornato altri due ottimi romanzi di genere (anche se non si capisce bene di quale genere), Mare di Bering e Lo stato dell'unione. Il friulano Tullio Avoledo non perde tempo, scrive tanto (e scrive bene) e in un'intervista a Intercom rilascia qualche anticipazione sulle sue prossime storie.

"A novembre - dice l'autore - uscirà per Einaudi un romanzo completamente diverso, una storia seria su un pubblico ministero in un processo per crimini internazionali di guerra. E’ un sostituto pubblico ministero, in realtà, perché gli hanno fatto fuori il capo. E’ un uomo che deve affrontare diversi fantasmi: in primo luogo quello della sua inadeguatezza al compito che gli è stato assegnato. E poi quello del fatto di essere americano, e quindi cittadino di un paese che a sua volta ha commesso delitti in guerra. E’ un bel personaggio, una bella storia. Io penso a questo romanzo col titolo Lezione sull’ombra, ma penso che il titolo definitivo sarà diverso. Sto lavorando a questo nuovo libro da quasi due anni. Nei libri successivi, se mai troverò il tempo di scriverli, tornerò al Nordest. E rimetterò in corsa la Cecilia Mazzi de L’elenco telefonico di Atlantide".