Tomas Milian, nome d'arte di Tomas Quintin Rodriguez, è nato a Cuba nel 1937 e giovanissimo si è trasferito a Miami dove attualmente vive. Er Monnezza è una delle sue interpretazioni più conosciute, è uno di quei filoni dei B-movies che ha fatto la storia del cinema popolare italiano. Ora al Monnezza è arrivato un riconoscimento alto dalla prestigiosa enciclopedia Treccani che ha inserito il super-coatto ante-litteram nel nuovo volume dell'Enciclopedia del Cinema diretta da Enzo Siciliano. L'attore Tomas Milian ha fatto la sua comparsa nel quarto tomo (Mar-Sh). "Dopo essere stato Cuchillo, eroe terzomondista nei western politici di Sergio Sollima, Milian è diventato tra gli anni Settanta e Ottanta un'icona del cinema popolare italiano con i modi spicci e il parlare trucido del personaggio del Monnezza, protagonista di undici film di grande successo", così si legge nella Treccani. L'esordio cinematografico di Er Monnezza è datato 1976. Con la sua parlantina sciolta, il profilo da Che Guevara de' noantri, Milian compare per la prima volta nelle vesti di questo personaggio destinato a dargli enorme popolarità nel film Il trucido e lo sbirro di Umberto Lenzi. Il trucido è lui, tale Sergio Marrazzi detto er Monnezza, un insolito ladro nemico della violenza. La voce è di Ferruccio Amendola. Come scrive anche la Treccani, "Milian ha poi progressivamente trasformato il personaggio, il cui soprannome è passato al commissario Nico Giraldi dei film girati con Bruno Corbucci, conoscendo un crescente favore di pubblico che si è trasformato nel tempo in autentico fanatismo".